Buongiorno,
vorrei, se possibile, una delucidazione in merito a un fatto piuttosto preoccupante.
A Luglio 2017 sono andato a vedere un immobile del 1960 tramite annuncio di un agenzia immobiliare,
l'annuncio diceva in poche parole: "Vendesi villetta in buone condizioni, abitabile ecc..."
Vedo l'immobile circa 4 volte assieme all' agente e quest' ultimo mi fa sempre notare quanto sia grazioso, ben tenuto eccetera; mi fa presente la presenza di eternit e per questo motivo riesco a "tirare giù il prezzo" di 12.000€.
Successivamente vado in agenzia e firmo la proposta di acquisto depositando assegno per caparra da 10.000€, che dopo pochi giorni viene controfirmata dalla Proprietà.
Dopo pochi giorni chiamo un tecnico adibito alla rimozione dell' eternit per un preventivo nello specifico
che mi fa notare lil cattivo stato degli impianti elettrici e del gas.
Stupito decido quindi di far effettuare un sopralluogo da tecnici che alla fine mi allertano dicendo che gli impianti elettrici sono, oltre che non a norma, molto pericolosi (diametro cavi, mancanza IMQ e altro),
stessa cosa il fontaniere con i tubi del gas, pericolosi anch'essi. Il tutto a un costo di 10.000€.
Gli impianti, mi viene detto, risalgono a prima del 1990.
Telefono subito all'agenzia immobiliare, che però non è disposta a farmi contattare la Venditrice e sostiene di avermi fatto presente il problema degli impianti, cosa assolutamente falsa.
Sulla proposta d'acquisto non viene fatta menzione da parte di nessuno dello stato degli impianti ne tanto meno cose come "visto e piaciuto".
Ora vi chiedo, come mi devo muovere, visto che la sistemazione degli Impianti mi è stata omessa e sinceramente 10.000€ di lavori non li ho e non posso chiederli alla banca?
Posso pretendere che li faccia la Proprietaria?
Al momento della firma del Compromesso, come la mettiamo?
Questa cosa non mi fa più dormire la notte.
Cosa posso fare?
vorrei, se possibile, una delucidazione in merito a un fatto piuttosto preoccupante.
A Luglio 2017 sono andato a vedere un immobile del 1960 tramite annuncio di un agenzia immobiliare,
l'annuncio diceva in poche parole: "Vendesi villetta in buone condizioni, abitabile ecc..."
Vedo l'immobile circa 4 volte assieme all' agente e quest' ultimo mi fa sempre notare quanto sia grazioso, ben tenuto eccetera; mi fa presente la presenza di eternit e per questo motivo riesco a "tirare giù il prezzo" di 12.000€.
Successivamente vado in agenzia e firmo la proposta di acquisto depositando assegno per caparra da 10.000€, che dopo pochi giorni viene controfirmata dalla Proprietà.
Dopo pochi giorni chiamo un tecnico adibito alla rimozione dell' eternit per un preventivo nello specifico
che mi fa notare lil cattivo stato degli impianti elettrici e del gas.
Stupito decido quindi di far effettuare un sopralluogo da tecnici che alla fine mi allertano dicendo che gli impianti elettrici sono, oltre che non a norma, molto pericolosi (diametro cavi, mancanza IMQ e altro),
stessa cosa il fontaniere con i tubi del gas, pericolosi anch'essi. Il tutto a un costo di 10.000€.
Gli impianti, mi viene detto, risalgono a prima del 1990.
Telefono subito all'agenzia immobiliare, che però non è disposta a farmi contattare la Venditrice e sostiene di avermi fatto presente il problema degli impianti, cosa assolutamente falsa.
Sulla proposta d'acquisto non viene fatta menzione da parte di nessuno dello stato degli impianti ne tanto meno cose come "visto e piaciuto".
Ora vi chiedo, come mi devo muovere, visto che la sistemazione degli Impianti mi è stata omessa e sinceramente 10.000€ di lavori non li ho e non posso chiederli alla banca?
Posso pretendere che li faccia la Proprietaria?
Al momento della firma del Compromesso, come la mettiamo?
Questa cosa non mi fa più dormire la notte.
Cosa posso fare?