PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
In effetti c’è questo rischio.
Peccato che l’agente abbia gestito in modo non ottimale la situazione, e ora non “abbia le palle” per finalizzare , orientando entrambe le parti come sarebbe meglio fare

..e che dovrebbe fare?

Se questo pure con la delibera in mano non vuole fissare l'atto..

Per avere "le palle" che cosa intendi? Dovrebbe trascinarlo per l'orecchio orientandolo fin dal notaio..?

Semmai "le palle" doveva tirarle fuori prima.
Non cominciando neanche la pratica con un proponente di questo lignaggio.

Di sicuro pure lui non sarà di certo un aquila.

Diversamente non perdeva dieci mesi di lavoro incassando il nulla.

Chi si assomiglia si piglia.
 
Ultima modifica:

ferruccio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@PyerSilvio mi trovi d'accordo su molte cose dette in questi ultimi tuoi commenti perché tratteggiano un modo di fare ed operare che dovrebbe essere la norma (lato nostro, quindi agenti immobiliari).

Prendo spunto per mettere in evidenza, ancora una volta (e quindi vuole essere un'autocritica costruttiva, almeno così la intendo) , come spesso noi agenti immobiliari predisponiamo contratti che non portano a niente!

Prendiamo per esempio il caso in esame: com'è possibile inserire due sospensive di questo genere (in particolare ovviamente la seconda riferita ai lavori) che in definitiva, come giustamente confermato da @francesca63, hanno tenuto solo in stallo la trattativa, inutilmente?

Potremmo citare migliaia di casi di proposte di acquisto infiocchettate fino all'inverosimile che generano materia solo per gli avvocati.

Le cose belle sono quelle semplici, io do una cosa a te e tu dai una cosa a me, dopodiché ognuno si prende le proprie responsabilità.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Potremmo citare migliaia di casi di proposte di acquisto infiocchettate fino all'inverosimile che generano materia solo per gli avvocati.

Purtroppo Ferruccio, è l'eccesso di zelanteria deontoologica, che genera questi episodi.
Come dire che la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.

Ma ciò che fa' più specie nei casi come questo in esame, è l'assoluta mancanza di senso da persona comune, che dovrebbe intervenire ancor prima di quello di mediatore o se vogliamo, da mero venditore.

Ma come si fa a lavorare su una pratica per dieci mesi senza concluderla e senza mai aver incassato il becco di un quattrino?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto