un architetto, che sostiene che: secondo il RUE del mio comune gli abusi edilizi minori (come il mio caso) sono prescritti dopo 5 anni (dal 1955 sono passati oltre 50 anni!)
Più che prescritti si può affermare che se realizzati antecedentemente al 1967 tali lavori interni non prevedevano autorizzazioni, adesso rientrano a quanto prescrive l'art. 32 comma 2 del d.p.r. 380/01, che poi il regolamento edilizio li abbia recepiti con l'articolo della prescrizione occorre verificare quali esattamente sono prescrivibili.
Un altro geometra sostiene invece che in assenza di corrispondenza fra progetto e piantina catastale sarebbe nullo l'atto di vendita
Semmai è nullo se la realtà non rispecchia la piantina depositata al catasto, o forse voleva dirti questo?.