«PRONTO? Sei immigrato? Non ci sono case per te»....

[Patty]

Sarò prevenuta ma io non affitto assolutamente nulla a quelli che entrano e senza nemmeno salutare dicono: "voglio un appartamento ... "
vi è capitato di fare buoni affari con gente così? Per una vendita mi posso turare il naso ma per un affitto proprio no! Di qualunque colore siano

 

[Maurizio Zucchetti]

Secondo me in tutte le situazione di "vendita" ci sono due possibilità:
- instaurare un rapporto amichevole, dove il cliente ci segue in virtù di quello che gli abbiamo comunicato, e quindi perchè capisce che attraverso noi potrà raggiungere il suo obiettivo
- trovarsi a gestire un rapporto di forza, dove il cliente tenta di dettare le regole del gioco in virtù del fatto che "lui è quello che hai la casa (o, in alternativa, i soldi :? ). In questo caso tocca a noi mettere in gioco il nostro carisma, costruito sulla fiducia che abbiamo in noi stessi ed ella nostra preparazione, per far capire al "malcapitato" ( ) che le regole del gioco le dettiamo noi, e che lui può solo decidere se giocare o no!

Fortunatamente clienti del secondo tipo mi capitano molto di rado, ma quando capitano ..... è una bella sfida!

 

[astro]

Sarò prevenuta ma io non affitto assolutamente nulla a quelli che entrano e senza nemmeno salutare dicono: "voglio un appartamento ... "
vi è capitato di fare buoni affari con gente così? Per una vendita mi posso turare il naso ma per un affitto proprio no! Di qualunque colore siano

Patty approvo, condivido, sottoscrivo, aderisco, quoto!

 

[prince1973]

io quando ho potuto, ho sempre cercato di aiutare gli extra-comunitari negli affitti (salvo che il proprietario non mi avesse esplicitamente fatto intendere di esserne contrario).

Ricordo con piacere un episodio. Erano le 12 del 23 dicembre di qualche anno fa, quando entra in agenzia una peruviana disperata, con marito e due figli, cercando con la massima urgenza un nuovo appartamento in affitto perchè quello da loro abitato fino a quel momento, seminterrato ed umidissimo, era un attentato alla salute e per lo più si era rotta la caldaia (e la proprietaria era restia a cambiarla ). Il loro sogno era quello di poter passare le vacanze di Natale in una casa calda e accogliente... .
Io, anticipando che sarebbe stata un'impresa quasi impossibile poterli far entrare in una nuova casa prima di Natale (ricordo che eravamo el 23 dicembre), fisso comunque un appuntamento per un immobile di cui avevo le chiavi (ma con il proprietario in Calabria, quindi impresa ancora più ardua)...
Alle ore 14 faccio l'appuntamento. L'appartamento arredato con le utenze attive, piace molte ai peruviani...
Dopodichè vengono in agenzia e fanno subito una proposta scritta, fornendomi i documenti e le buste-paga...
Chiamo il proprietario, Presidente di Provincia..., e dopo un'ora di attesa riesco a parlarci e spiego la situazione di estrema urgenza dei peruviani che sognavano un Natale decoroso, sottolineando che accettando la loro proposta (facendo presente che si trattava di persone serie e di grandi lavoratori) e soprattutto facendoli entrare subito in casa... (qui era il punto cardine) avrebbe fatto il regalo più bello e il gesto più nobile che si potesse fare per Natale...
Lui, da gran signore... accetta (e vorrei ancora una volta ringraziarlo...) ed i peruviani, super felici, mi benedicono come fossi un santo... (chiaramente mi hanno anche pagato la provvigione e le mensilità al proprietario)...

Dopo un annetto, la peruviana sempre riconoscente, ha comprato casa e preso il mutuo tramite me..., ha trovato una nuova famiglia per l'appartamento preso in affitto (sempre facendoli passare dalla mia agenzia) e continuamente mi manda clienti (sempre peruviani... ), tanto che alla fine "hablo perfectamente espanol...

 

[prince1973]

dimenticavo... forse essendo "terrone" di origine che vive a Firenze, città non proprio tanto aperta... (anzi mi definirei uno "s*******e", essendo di Tropea... posto di mare e di scogli... ) riesco forse a capire meglio le effettive problematiche degli extra-comunitari che cercano casa...

 

[Maurizio Zucchetti]

Evviva! Ogni tanto una bella notizia .....

 

[Medsim]

Questi giochetti messi in atto da orda precaria li trovo alquanto fastidiosi dato che sono mirati ad affibbiare responsabilità all'agente immobiliare che non gli competono.

Se un proprietario mi da come direttiva quella di non volere extracomunitari nella sua abitazione io non gli porto extracomunitari solo per faro contento il gruppetto antirazzista di turno e far la figura del deficiente.

In compenso però ho affittato case ad extracomunitari, ricordo un ragazzo tunisino con famiglia a cui ho affittato casa che era mille volte più onesto e preciso del proprietario stesso. Altro discorso riguarda immobili in particolari contesti dove solo extracomunitari ormai andrebbero a vivere, nelle città ormai esistono quartieri che vengono abitati da un'elevata concentrazione di extracomunitari ed ormai gli italiani non approcciano più a quelle realtà abitative, pertanto i proprietari che devono affittare casa in quelle zone devono rassegnarsi alla possibilità che non sia un italiano il loro inquilino tipo.

In ogni caso, italiano o straniero che sia io faccio sempre presente che l'affitto prevede 3 mensilità di cauzione più almeno un mese anticipato di locazione, le spese di registrazione ed il 10% dell'annualità all'agenzia a titolo provvigionale, se il potenziale conduttore inizia a dirmi che ora non ha soldi, che pagherà la cauzione in seguito o altre storie del genere, metto in guardia il proprietario sulla effettiva capacità economica del soggetto e, se necessario, sono io il primo a sconsigliare l'affitto se la persona non mi da sicurezza, nel 100% dei casi questo atteggiamento mi ha sempre portato a fare ottimi lavori nel campo degli affitti.


P.S [OT] Ai signori di orda precaria ci tengo a ricordare che il razzismo non si combatte con giochetti come i loro ma facendo in modo che gli stranieri che ne abbiano diritto rimangano sul territorio mentre chi è qui a creare solo noia venga spedito molto velocemente al di fuori dei nostri confini, così facendo ci sarà maggior rispetto per chi viene in Italia a cercare un futuro migliore. [FINE OT].