giorgino pauli

Membro Junior
Privato Cittadino
Mi è stata fatta una proposta di acquisto da parte di una agenzia immobiliare di un immobile con posto auto in servitù di parcheggio.Dalla visione documentale ho riscontrato che la servitù è nell'atto di compravendita tra gli iniziali proprietari dell'immobile e i nuovi proprietari,con regolare precisazione che collega la servitù alla relazione fondo dominante -fondo servente. Tuttavia non vi è documento che attesti che la costituzione della servitù sia stata trascritta presso l’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri Immobiliari) competente, per garantirne l’opponibilità ai terzi.Ora a vendere la proprietà dell'immobile sono gli eredi del fondo dominante,ai quali subentrerei come nuovo futuro proprietario.L'agente immobiliare mi dice che si può fare una pratica notarile per acquisizione veloce del posto auto per "usucapione".Quale potrebbe essere la garanzia migliore,se esiste, per avere nel futuro una tranquillità relativa al parcheggio,soprattutto tenendo conto che nelle vicinanze e sulla strada(stretta) non esiste tale possibilità e la mancanza di posteggio deprezzerebbe completamente l'immobile?Grazie per i suggerimenti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Mi è stata fatta una proposta di acquisto da parte di una agenzia immobiliare di un immobile con posto auto in servitù di parcheggio.Dalla visione documentale ho riscontrato che la servitù è nell'atto di compravendita tra gli iniziali proprietari dell'immobile e i nuovi proprietari,con regolare precisazione che collega la servitù alla relazione fondo dominante -fondo servente. Tuttavia non vi è documento che attesti che la costituzione della servitù sia stata trascritta presso l’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri Immobiliari) competente, per garantirne l’opponibilità ai terzi.Ora a vendere la proprietà dell'immobile sono gli eredi del fondo dominante,ai quali subentrerei come nuovo futuro proprietario.L'agente immobiliare mi dice che si può fare una pratica notarile per acquisizione veloce del posto auto per "usucapione".Quale potrebbe essere la garanzia migliore,se esiste, per avere nel futuro una tranquillità relativa al parcheggio,soprattutto tenendo conto che nelle vicinanze e sulla strada(stretta) non esiste tale possibilità e la mancanza di posteggio deprezzerebbe completamente l'immobile?Grazie per i suggerimenti
Si vorrebbe usucapire questo posto auto in quanto gli aventi diritto non hanno più utilizzato il parcheggio?

Che non sia stato trascritto non vedo cosa potrebbe cambiare, in tal caso.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Dalla visione documentale ho riscontrato che la servitù è nell'atto di compravendita tra gli iniziali proprietari dell'immobile e i nuovi proprietari,con regolare precisazione che collega la servitù alla relazione fondo dominante -fondo servente.
Spiega meglio; come è stata costituita tale servitù ?
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
ho riscontrato che la servitù è nell'atto di compravendita tra gli iniziali proprietari dell'immobile e i nuovi proprietari,con regolare precisazione che collega la servitù alla relazione fondo dominante -fondo servente.
Bhè mi sembra che da qui è abbastanza chiaro
L'atto è trascritto .......
Però vedo che qui erroneamente si qualcuno " forse erroneamente " dice posto auto come se la destinazione di quest'area sia già catastalmente identificata,

Da qui la domanda
Esiste un elaborato planimetrico allegato all'atto che identifica almeno graficamente quest'area?

Quest'area a te destinata è parte di una particella di maggior consistenza o ha già un suo identificativo catastale univoco?

Affidati ad un tecnico o al Notaio di tua fiducia
Non per liquidarti ma così come spiegato è poco chiaro
oppure descrivi meglio la documentazione che identifica quest'area
 

giorgino pauli

Membro Junior
Privato Cittadino
Nel rogito di compravendita ,è menzionata tra le parti venditrici e la parte acquirente,servitù di parcheggio a titolo oneroso come risulta nel disegno allegato all'atto in cui si precisano anche posizione e dimensioni del posto auto,con compilazione del quadro A e quadro D,mappale,subalterno,foglio ecc.Dal notaio dell'epoca,nel lontano 1998,non è stata trascritta, al catasto, con atto dedicato, la costituzione della servitù e la mancanza di tale trascrizione può rappresentare un rischio, in quanto potrebbe non essere riconosciuta in futuro da altri proprietari o terzi.Il notaio che segue l'Agenzia e ha tutti i documenti,non mi ha fornito altro chiarimento.Nel frattempo la parte venditrice attuale,mentre io mi maceravo nel dubbio, ha accettato un'altra proposta.Ma mi chiedo ,è lecito mettere in vendita e condurre una proposta con questo vulnus?Visto che l'agenzia è pagata anche con i soldi dell'acquirente?E poi non si sarebbe potuto rettificare a partire da oggi la trascrizione, con gli effetti del nuovo atto di acquisto col sottoscritto da parte di altro notaio?Invece mi è stata solo prospettata dall'agente una pratica alternativa di usucapione,tuttavia, l'usucapione richiede un processo legale e non è una soluzione immediata. Peccato,perchè l'immobile incontrava davvero il mio gradimento.
 

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