L'oggetto è "Proposta d'acquisto immobile" non c'è in nessuna parte la dicitura "irrevocabile"
Non c'è scritto in nessuna parte come dovrei aver risposta da parte del venditore, solo la firma da apporre sotto la mia.
Il modello del compromesso con cui ci mi ero accordato con l'agenzia prevedeva il seguente articolo
"Articolo 03) definitivo
L’atto definitivo di compravendita dovrà essere stipulato entro e non oltre il termine ultimo del 30/06/2016 ed in ogni caso al rilascio, da parte di un Istituto di Credito, di un mutuo ipotecario,mediante rogito che sarà ricevuto dal Notaio di fiducia della parte acquirente."
nella proposta d'acquisto invece non è scritto nulla a tal riguardo.
Spero basti per riottenere i soldi una volta non ottenuto il mutuo (a detta dell'agente immobiliare dovrebbe essere così)
Temo una truffa o un raggiro dato che, come è assolutamente evidente, l'agente immobiliare è strettamente legato al venditore, quindi non può definirsi a mio avviso una parte terza e neutrale. Sicuramente faciliterà il suo amico se non ci rimette dei soldi.
Se c'è effettivamente il timore che mi è stato riferito certo è che...
1. Non firmavano la proposta d'acquisto chiamandomi la sera stessa tramite agenzia riferendomi quanto esposto
2. Non chiedevano una nuova proposta d'acquisto, bastava fare una contro-offerta modificando i tempi ed i modi se questo bastava
3. C'è un tempo esagerato (7 mesi almeno) per aspettare l'esito del mio mutuo, ed avanza anche il tempo per ottenere l'esito di una seconda e terza banca.
4. Se avessero ricevuto una proposta migliore, bastava semplicemente rifiutare l'offerta.
A mio avviso la scusa fornita non è in alcun caso credibile, quindi è in atto un raggiro/truffa ma non riesco a figurarmi come.
Ma quale truffa e raggiro.
Se cosi' fosse l'assegno l'avrebbero incassato.
..e poi mi spieghi il mediatore come potrebbe incassare le mediazioni, se dopo che il venditore ti ha "impuffato" la caparra, deve sparire..?
La proposta non ha sortito il suo effetto perche' il preliminare e l'efficacia dei suoi acconti, e' vincolato all'ottenimento del mutuo.
Piu' che un truffatore, questo intermediario, pare un brocco, perche' se fosse li' a tutelare di piu' il venditore, non avrebbe voluto stipulare il compromesso in quella maniera che hai esposto.
Ovvero tutto in tuo favore.
Per lui sarebbe andato bene cosi'.
Il venditore, invece, ha dato un freno al suo entusiasmo.
Rifai la proposta inserendo gia' su quella il vincolo del mutuo.
Sempre ammesso che tu voglia ancora acquistare la casa.