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Ovviamente si parla di chi non ha la possibilità di saldare in altro modo con parametri normali. Se è pulito e ha un reddito alto, non credo chiederà sospensiva, ma se la chiede, probabilmente gli serve, no?Quella della clausola sospensiva rimane pur sempre una pratica da usarsi solo in caso di effettiva necessità. Non deve diventare una moda.
Càpita a volte di acquirenti "solidi" economicamente - che intendono prendere un mutuo risibile rispetto al valore della casa e al loro reddito - che chiedono la clausola sospensiva. Qui sta al mediatore capire la situazione e, nel caso, indirizzare il cliente.
Perchè (e mi sembra che finora non sia stato detto abbastanza chiaramente) i proprietari continuano ad essere molto restii ad accettare proposte del genere.
Per quanto so, dipende dagli istituti dai clienti e dagli importi. Di media qualcosa di più di 30 gg.A quanto mi riferiscon qual'è il termine che inserite per il verificarsi della condizione? (30 giorni, 45 ect)
Mah, non ti sembra, anche leggendo quello che vien postato su Immobilio, che sia enormemente aumentata la percentuale di venditori e acquirenti che c ercano di ritirarsi con varie scuse ?
Non sempre, ripeto. Ora tutti la chiedono, ma non sempre per motivi concreti; molti lo fanno solo perchè è stato consigliato loro di fare così. Ma, ripeto, se il proprietario accettasse non ci sarebbero problemi a inserirla anche tutte le volte. E' che spesso il proprietario, una cluausola del genere, non la accetta.ma se la chiede, probabilmente gli serve, no?
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