perché ti è così difficile pensare che lavoravo senza stress, e che non ho mai avuto problemi
Molto semplice:
Nella mia carriera ne ho viste di cotte e di crude.
Milano, periferia o centro, non fa' eccezione con altri mercati piccoli e o grandi che siano.
Dove fauna e flora si regolano nelle stesse dinamiche che accadono nell'andamento di mercato locale
Variando solo in termini di misura e di proporzioni.
Se eserciti o vivi in un contesto da oltre un milione di abitanti, e' chiaro che i numeri, i rischi e le probabilita' di vicende e vicissitudini si alzino.
Restando tuttavia, sempre le stesse che accadrebbero in un piccolo condominio o in un qualsiasi settore merceologico.
Se anziche' discutere di intermediazioni, fossimo qui a discutere di criminalità;
Sentir parlare un mediatore, di incarichi sempre certi, di clienti sempre corretti o di condizioni sospensive mai viste, e' come se uno "sbirro" di quartiere, ci venisse a dire che nella sua zona non esistono i delinquenti o che quei pochi che ci "bazzicano" in zona indipendenza o in San Babila, non si permettono neppure di delinquere da tanto bravo che e', di beccarli in sempre tutti quanti in flagranza di reato.
Uno scenario davvero inverosimile Francesca.
Tenuto conto che Milano, ormai da decenni, resta sempre piazzata al primo posto, nelle classifiche annuali, dei delitti commessi sul territorio.
Perché non ha ancora compreso che lavoravi più per "hobby" che per bisogno
Ma no.
Lavorava in assenza di spese "vive" di gestione.
Senza l'obbligo di pagare affitti e il "comfort" di una disponibilita' economica da utilizzare per le necessarie coperture, vendere case un mese si e due no, non diventa un dramma.
Considerando che i conti, si fanno a fine anno e, che le perdite, si possono recuperare rimettendo i soldi a reddito.
Sempre ammesso che uno ne abbia ancora.
Per quelli che esercitano, in condizioni e in regimi "ordinari", le cose funzionano assai diversamente.
Posto, che due vendite/mese, non sono sufficienti.
Se non per galleggiare in malo modo.
Senza la disponibilita' di risorse da impiegare in copertura, i portali ti oscurano immediatamente neanche due giorni dopo, che non si ottempera al canone stabilito dal contratto.
Stessa cosa, solo con tempi un po' piu' dilatati, fanno i fornitori di utenze luce e gas.
Mentre quelle stesse due vendite/mese, concluse tra una base di soli quindici prodotti in portfolio, desta enormi perplessita', sempre sul piano dell'aritmetica.
Con una percentuale di vendita, di oltre il dieci per cento di tutti i prodotti disponibili "in pancia".
Se e' vero, che i numeri sono veritieri, ogni mese dovrei fare oltre sessanta vendite.
Altro scenario inverosimile.
Resta inteso che ti vogliamo bene lo stesso Francesca.