ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Fa lo stesso, sono nulle

Anche ammesso che si rientri in questa fattispecie, interpretazione interessante ma che non mi convince, siamo sicuri che quanto stabilito all'articolo 2237 sia inderogabile?

In questo caso è molto improbabile che il costruttore può imporre una regola che obbliga il compratore a utilizzare un notaio.

Non mi risulta.
Insisto non per puntiglio ma perché mi sono scontrato più volte con soggetti (altri notai, consulenti, clienti) che, dopo aver concordato di andare dal notaio del costruttore volevano cambiare idea, e nessuno ha mai tirato fuori qualcosa di concreto.
Semplice curiosità.
 
E

Edo@ardo

Ospite
Non posso dire di essere sicuro che la norma sia inderogabile. Quindi effettivamente si ritorna al punto di partenza, non ti so rispondere
 

Rosa1968

Membro Storico
Avrò parlato diecimila volte e la risposta è sempre stata la stessa. E' capitato anche che dopo aver accettato la proposta del costruttore di andare da quel tal notaio, e il notaio ha fatto un preventivo più alto, si è cambiato notaio, con la disponibilità della trasmissione dell'atto pilota.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Contenzioso no, è capitato che qualcuno prima di fare la proposta, e raramente dopo, per ragioni di varia natura, sia riuscito ad ottenere il cambio di notaio, ma sono casi molto sporadici con i costruttori.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per ovvi motivi l'unico genere di notaio di cui mi fido poco è quello prossimo alla pensione, tipo ultimo anno di attività.
 

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