Chiedo cortesemente un consiglio e un'opinione su quanto segue.
Ho firmato una proposta irrevocabile di acquisto di un immobile. Devo dire che mi erano stati velati o accenati frettolosamente a voce alcuni dati e nozioni che risultavano anche rilevanti. Purtroppo sul momento, causa vari fattori, non ho approfondito a sufficienza e appunto ho firmato il documento.
Ma la cosa che mi ha spiazzato maggiormente e che nella Proposta era indicato come Venditore la Società A, ma la firma per l'accettazione è stata fatta dalla Società B (in qualità di gestore asset per la Società A).
Ovviamente ho fatto presente che non mi era stato mai detto che entrava in ballo un'altra società. Anche la caparra l'ho versata alla Società A. Non avrei mai nemmeno fatto la Proposta, se avessi saputo che c'era questo giro "strano".
Ho avuto una discussione con gli agenti immobiliari, io affermavo che una firma del genere rende nulla la proposta, non essendoci coerenza. Loro invece sostegono che la Società B ha le necessarie procure e che per legge loro non sono obbligati a darmi questi dettagli prima della firma della Proposta (chi gestisce effettivamente la vendita, documenti accompagnatori di quanto loro dichiarano, ecc.). Tanto a me "perché mi dovrebbe fregare".
Chiaramente loro considerano la Proposta valida, vogliono già incassare la provvigione, ecc.
Volevo sapere se questa pratica è comune e se ci sono gli estremi per fare un ricorso (anche con la consulenza di un legale). Grazie
Ho firmato una proposta irrevocabile di acquisto di un immobile. Devo dire che mi erano stati velati o accenati frettolosamente a voce alcuni dati e nozioni che risultavano anche rilevanti. Purtroppo sul momento, causa vari fattori, non ho approfondito a sufficienza e appunto ho firmato il documento.
Ma la cosa che mi ha spiazzato maggiormente e che nella Proposta era indicato come Venditore la Società A, ma la firma per l'accettazione è stata fatta dalla Società B (in qualità di gestore asset per la Società A).
Ovviamente ho fatto presente che non mi era stato mai detto che entrava in ballo un'altra società. Anche la caparra l'ho versata alla Società A. Non avrei mai nemmeno fatto la Proposta, se avessi saputo che c'era questo giro "strano".
Ho avuto una discussione con gli agenti immobiliari, io affermavo che una firma del genere rende nulla la proposta, non essendoci coerenza. Loro invece sostegono che la Società B ha le necessarie procure e che per legge loro non sono obbligati a darmi questi dettagli prima della firma della Proposta (chi gestisce effettivamente la vendita, documenti accompagnatori di quanto loro dichiarano, ecc.). Tanto a me "perché mi dovrebbe fregare".
Chiaramente loro considerano la Proposta valida, vogliono già incassare la provvigione, ecc.
Volevo sapere se questa pratica è comune e se ci sono gli estremi per fare un ricorso (anche con la consulenza di un legale). Grazie