Sembrerebbe che il tecnico debba effettuare qualche approfondimento in piu magari visionando il fascicolo di sanatoria ..........in generale , poiche esistono anche leggi regionali e regolamento del comune e non può che rispondere chi li conosce , circa la situazione edilizia,
a mio avviso se ante condono esisteva l abitabilità ex leggi 1934 e 1942 , ti accontenti, per la sanatoria in cui sembrerebbe mancare il rispetto dei rapporti di luci, da te citato, occorre guardare dentro il fascicolo della sanatoria cosa sia stato condonato esattamente ...,
e sempre a mio avviso, anche in assenza di irregolarita sanate , l agibilità ex novo non potrebbe mai ottenersi richiedendo il collaudo statico , che non rispetterebbe le normative successive alla costruzione del immobile ....a Roma questo succede..specie a seguito di condono (anche con agibilità preesistente) ......ma le risposte le avrai da un tecnico e dall ' ufficio edilizio del comune , e solo dopo credo il tuo legale potrà darti definitivamente il quadro .
Qualora il condono sia difforme dallo stato dei luoghi attuale sicuramente avresti titolo per azionare le tue tutele in pieno, ed eventualmente richiedere l allineamento dello stato dei luoghi al progetto cui è stata concessa la sanatoria
Poi in ultimo esiste la possibilità di azionare il silenzio assenso dell comune , ma da valutarsi attentamente (da chi conosce l ufficio edilizio del comune nelle sue prassi) , poiche potrebbe scaturine anziche il silenzio , un diniego.
a mio avviso se ante condono esisteva l abitabilità ex leggi 1934 e 1942 , ti accontenti, per la sanatoria in cui sembrerebbe mancare il rispetto dei rapporti di luci, da te citato, occorre guardare dentro il fascicolo della sanatoria cosa sia stato condonato esattamente ...,
e sempre a mio avviso, anche in assenza di irregolarita sanate , l agibilità ex novo non potrebbe mai ottenersi richiedendo il collaudo statico , che non rispetterebbe le normative successive alla costruzione del immobile ....a Roma questo succede..specie a seguito di condono (anche con agibilità preesistente) ......ma le risposte le avrai da un tecnico e dall ' ufficio edilizio del comune , e solo dopo credo il tuo legale potrà darti definitivamente il quadro .
Qualora il condono sia difforme dallo stato dei luoghi attuale sicuramente avresti titolo per azionare le tue tutele in pieno, ed eventualmente richiedere l allineamento dello stato dei luoghi al progetto cui è stata concessa la sanatoria
Poi in ultimo esiste la possibilità di azionare il silenzio assenso dell comune , ma da valutarsi attentamente (da chi conosce l ufficio edilizio del comune nelle sue prassi) , poiche potrebbe scaturine anziche il silenzio , un diniego.
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