Ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno risposto.
Sono d'accordo con Bagudi e anche io ho pensato che la cosa migliore è esseri sinceri con l'agente e spiegargli la mia situazione. Sul discorso del mutuo non sono molto d'accordo in quanto ho già visionato tre immobili le cui trattative non sono andate in porto a causa del mutuo negato ai potenziali acquirenti, per cui il fattore pagamento in contanti credo che, di questi tempi, possa ancora fare la differenza, soprattutto se è vero che il venditore è stanco di aspettare e vuole vendere, d'altronde l'immobile è in vendita dallo scorso anno e credo che più passa il tempo, più difficile diventa che un immobile possa vendersi alla cifra richiesta, sbaglio? In più, in questo caso trattasi di un immobile molto periferico, isolato, in campagna, non adatto a una prima casa, infatti anche per chi vende è una seconda casa, per cui anche questo aspetto credo pesi al momento di vendere. Un conto è un immobile in città, un'altro in campagna piuttosto isolato. L'ipotesi dell'affitto non posso considerarla nel mio caso, dato che nell'immobile ci porterei cani e gatti e dubito che qualcuno affitti facilmente in casi come questi.