Non sono d’accordo; ad esempio nel modulo di proposta della fimaa c’è un punto in cui si dice che “il mediatore si obbliga a dare immediato avviso della presente proposta al venditore”.. Il mediatore può avere mille motivi per non presentare una proposta. L'unico ad aver diritto a essere informato è il venditore,
Anche il proponente, nel momento in cui fa una proposta, ha un rapporto contrattuale con il mediatore, anche se “tacito” e non formalizzato.sempre che abbia un rapporto contrattuale con l'agenzia.
Qui concordo sull’inutilità di recriminare.Poi ciascuno è liberissimo di inoltrare un reclamo alla CCIAA che non farà nulla o al massimo un buffetto sulla guancia o una tiratina di orecchi al reo.
Rifiutarsi di far redigere una proposta è comprensibile, non inoltrarla , oltre che stupido è illogico, è professionalmente scorretto (anche se è praticamente impossibile sanzionare tale comportamento sbagliato)., un conto è rifiutarsi di far redigere una proposta, un altro non inoltrare una proposta già redatta, il che mi sembra del tutto stupido e illogico.
Ma chi fa una proposta confida ovviamente che venga presentata.