TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
In genere si paga una mediazione proprio per avere un supporto alla vendita/acquisto.
Ma non è l Agente Immobiliare che decide. E' il proprietario.
Ed in una situazione come quella che hai raccontato , dove non hai appena iniziato a cercare casa, hai già visto diversi immobili e questo è esattamente quello che soddisfa tutti i tuoi desideri , francamente non me lo lascerei scappare via
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
hai già visto diversi immobili e questo è esattamente quello che soddisfa tutti i tuoi desideri , francamente non me lo lascerei scappare via
Questo è quanto le racconterà l'agente, comunicando la non accettazione, ma la conferma del prezzo pieno "...forse forse con un piccolo margine di trattativa..."
Ci scommetto che andrà così.
 

Fasa78

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Chiaro che viene solo comunicata l'offerta; se ritenuta congrua dalla parte venditrice, ovviamente si presenta la proposta, che verrà letta e firmata, e diventa contratto.
Bene! quindi ipotizzo funzioni così ;

- agente immobiliare dirà : " ho una proposta di 100.000 anzichè 105.000 " .

- il proprietario dirà : " per me va bene" (per cui in questo istante scatta la provvigione ??)

- agente immobiliare con acquirente fa una proposta scritta firmata

- il proprietario scopre chi è l'acquirente in questo momento.
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bene! quindi ipotizzo funzioni così ;

- agente immobiliare dirà : " ho una proposta di 100.000 anzichè 105.000 " .

- il proprietario dirà : " per me va bene" (per cui in questo istante scatta la provvigione ??)

- agente immobiliare con acquirente fa una proposta scritta firmata

- il proprietario scopre chi è l'acquirente in questo momento.
Nel mio caso disse:

Ho una proposta firmata, + 5k rispetto alla tua richiesta minima, - 10k rispetto a richiesta, senza sospensiva mutuo, che faccio, lascio?

Pigliamo al volo!

Alla firma conobbi le generalità degli acquirenti, e fui informato che sarebbe stato comunque richiesto mutuo, ma non fu richiesta sospensiva in quanto vi sarebbe stato, in caso di problemi con la banca (non ce ne fu bisogno) un ottimo garante in famiglia.

Immobile libero da persone e cose, ma con la clausoletta :p che l'acquirente si sarebbe fatto carico di smaltire eventuali mobili lasciati in appartamento (idea dell'agente).

Ci fu poi un gentlemen agreement con l'acquirente, che ebbe le chiavi una settimana prima del rogito per iniziare alcuni lavoretti, e in cambio fece fuori la cucina e la camera dd letto fatiscenti.

Provvigione al rogito, così stabilimmo e così fu.

Voto all'agenzia: 10
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Bene! quindi ipotizzo funzioni così ;

- agente immobiliare dirà : " ho una proposta di 100.000 anzichè 105.000 " .

- il proprietario dirà : " per me va bene" (per cui in questo istante scatta la provvigione ??)

- agente immobiliare con acquirente fa una proposta scritta firmata

- il proprietario scopre chi è l'acquirente in questo momento.
Ipotizzi male; la norma è che si comunichi di avere una proposta quando la proposta c’è concretamente, firmata e con assegno di caparra; e non sempre ( nel mio caso anzi quasi mai) la cifra viene comunicata al telefono.

E il diritto alla provvigione scatta solo se c’è anche la firma per accettazione, e la comunicazione al proponente dell’avvenuta accettazione ( come da codice civile).
 

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