La clausola 8 richiede all'Agente di fare una verifica ipotecaria PRIMA di consegnare l'assegno al venditore. Se viene trovata un'ipoteca non dichiarata, cambiano un pò le carte in tavola per il proponente e quindi è giusto che ci possa ripensare. Se poi, constatata la buona fede del venditore, vuole rifarla, ben venga. Troverei molto più scorretto per l'Agente non avvalersi di questa possibilità. Non capisco perchè quindi mi dite di stare attenta. Quali sono i rischi?
Il punto 1a non parla solo di visure ipocatastali (Un'ipoteca potrebbe venire iscritta anche 2 giorni dopo l'accettazione della proposta e la tua visura non servirebbe a niente: diciamo che serve x controllare che il venditore abbia detto il vero, ma le ipoteche le puoi togliere a rogito), ma di impianti, ACE, spese condominiali e soprattutto regolarità urbanistica.Su tutto il resto nessun problema: basta controllare i documenti che ti consegnano, ma una domanda mi sorge spontanea: perchè una clausola apposita quando i documenti puoi controllarli prima???
Soprattutto: la regolarità urbanistica come la certifichi?