Ciomo

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E comunque ripeto: secondo me, se non ha avuto direttive dalla proprietà ( e sono sicuro che non ne abbia avute), avrebbe dovuto citofonare e magari farci risalire, per spiegare la mia offerta.
Ma a lui sembrava interessare solo della sua provvigione.
 

francesca63

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Ha trovato proprietari che non volevano sentir ragioni e gli hanno portato via la caparra. Anche se c'era da spostare il tutto di 10 giorni.
Nessuno può “portar via la caparra” per 10 giorni, a meno che il termine entro cui fare il rogito fosse definito “essenziale” nell'interesse del venditore.
Ma in questo caso sarebbe stato un errore del tuo amico accettare tale clausola, non potendo decidere lui i tempi della banca.
Se ti dicono che erogano entro due mesi, tu ne prendi tre (o più) e non vedo problemi, se non legati al tuo reddito o all’immobile.
 

Ciomo

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Non è possibile...


no

Sulla questione del mio amico non posso controbattere perché non ho vissuto l'esperienza direttamente e ho avuto solo la sua versione dei fatti.

Sull'agenzia che adotta quella politica lí, ti posso assicurare che é una delle piú grandi di Milano e che dopo aver visitato un appartamento con loro alla mia richiesta di poter effettuare una proposta subordinata al mutuo la risposta dell'agente é stata questa :" Per politica aziendale non accettiamo proposte subordinate all'ottenimento del mutuo in quanto potrebbero risultare una perdita di tempo." Ma almeno, a differenza dell'ultimo agente, é stato molto educato e non mi ha dato del pezzente.

Ah.. mi ero dimenticato di scrivere che l'agente di qualche giornk fa mi ha detto che se continuo a fare offerte con subordine al mutuo non acquisterò mai casa. Ma é possibile che sia cosí difficile e stressante acquistare casa a Milano semplicemente chiedo una tutela in piú per me?
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Sull'agenzia che adotta quella politica lí, ti posso assicurare che é una delle piú grandi di Milano e che dopo aver visitato un appartamento con loro alla mia richiesta di poter effettuare una proposta subordinata al mutuo la risposta dell'agente é stata questa :" Per politica aziendale non accettiamo proposte subordinate all'ottenimento del mutuo in quanto potrebbero risultare una perdita di tempo." Ma almeno, a differenza dell'ultimo agente, é stato molto educato e non mi ha dato del pezzente.
Ho risposto in maniera troppo sintetica prima.
Un mediatore che ti risponde così non fa bene il suo lavoro ed è una risposta che va motivata meglio. Deve agevolarti l'acquisto in sicurezza, non metterti i bastoni fra le ruote. In sostanza è una risposta che non ha senso, si fa riferimento a politiche aziendali x altre cose
 

Ciomo

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E lo penso anche io ma mi sembrava inutile mettermi a discutere e pretendere di parlare con la proprietà perché loro mi hanno detto che proposte del genere non le prendono proprio in considerazione.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Non prendo proposte con sospensive non tutelano ne il venditore ne l'agente immobiliare danno solo la possibilità al compratore di ritirarsi in qualsiasi momento. Meglio prima di fare una proposta andare in banca sincerarsi delle proprie finanze. Il venditore non è obbligato ad accettare proposte non consone alle proprie esigenze il prezzo e la certezza della vendita. L'agente immobiliare sa di solito quali sono le prioritá del venditore inutile illudere un potenziale compratore che vuole avere i suoi tempi che non si incontreranno mai con quelli di chi vende. Ribadisco che la condizione sospensiva non è assolutamente obbligatoria per fortuna ed è un escamotage poco realistico introdotto da molti agenti immobiliari che si illudono di dare smalto a compravendite che non arriveranno mai alla giusta conclusione. Claudia@
 

francesca63

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Privato Cittadino
Concordo in pieno con @bit100 .
Anche io non ho mai preso proposte con condizioni sospensive.
Sarebbe stato inutile, dato che poi avrei dovuto consigliare al venditore di non accettarle.
 

Ciomo

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Privato Cittadino
Credo allora che l'acquirente abbia tutto il diritto di non pagare l'agenzia dato che i propri interessi vengono non tutelati dall'AI. Addirittura consigliare di non accettare una proposta va contro la definizione del cc di mediatore.
"
Secondo la prassi, l'agente immobiliare, ricevuto dal proprietario dell'immobile l'incarico a vendere, verifica la consistenza (tecnica, amministrativa e legale) del bene, ricerca o riceve un potenziale acquirente, lo invita a formulare un'offerta d'acquisto e - ove questa sia accettata - guida le parti nella stipulazione di un preliminare di compravendita. Successivamente, la parte acquirente provvede a incaricare un notaio per rogitare l'acquisto.

La differenza fondamentale tra mediatore e mandatario a titolo oneroso è che il mediatoretutela gli interessi di entrambe le parti, venditore e acquirente, e pertanto riceve la provvigione da entrambe le parti; invece il mandatario a titolo oneroso riceve l'incarico da una sola parte, solo di questa tutela gli interessi e solo da questa riceve il compenso"
 

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