Pongo questo quesito:
premesso che se nell'accettazione da parte del venditore non ci si limita a dire sì accetto la proposta, e tutto quanto in essa descritto, ma si pongono due condizioni che devono essere accettate affinchè l'accettazione sia valida a tutti gli effetti e se una di queste condizioni specifica che l'assegno consegnato dal proponente all'agenzia immobiliare, a garanzia e come caparra confirmatoria sarà restituito, vorrei sapere questo:
se nel testo dell'accettazione condizionata suddetta si dice espressamente che l'assegno dato in garanzia all'agenzia sarà restituito alla firma del contratto preliminare, sottolineando il fatto che la somma di denaro corrispondente all'assegno dato in garanzia alla agenzia non è mai uscita dalla disponibilità del proponente in quanto mai incassato dal venditore (e quindi mai entrata nella disponibilità del venditore) che anzi nella accettazione condizionata viene detto che tale assegno verrà restituito alla parte proponente in cambio di un assegno circolare di un importo maggiore comprendente anche la somma (di 5.000) dell'assegno bancario dato all'agenzia vorrei sapere se il venditore decide di non firmare il contratto preliminare senza aver in pratica incassato alcuna somma come caparra il proponente acquirente può chiedere oltre alla
restituzione dell'assegno bancario non versato e un altra somma di pari importo (altri 5.000) dal venditore anche il risarcimento del danno e in più anche l'esecuzione in forma specifica della vendita dal giudice ? Nonostante che la vera caparra confirmatoria stante il tenore del testo dell'accettazione condizionata doveva essere consegnata solo all'atto del contratto preliminare poi non verificatosi ?
grazie
premesso che se nell'accettazione da parte del venditore non ci si limita a dire sì accetto la proposta, e tutto quanto in essa descritto, ma si pongono due condizioni che devono essere accettate affinchè l'accettazione sia valida a tutti gli effetti e se una di queste condizioni specifica che l'assegno consegnato dal proponente all'agenzia immobiliare, a garanzia e come caparra confirmatoria sarà restituito, vorrei sapere questo:
se nel testo dell'accettazione condizionata suddetta si dice espressamente che l'assegno dato in garanzia all'agenzia sarà restituito alla firma del contratto preliminare, sottolineando il fatto che la somma di denaro corrispondente all'assegno dato in garanzia alla agenzia non è mai uscita dalla disponibilità del proponente in quanto mai incassato dal venditore (e quindi mai entrata nella disponibilità del venditore) che anzi nella accettazione condizionata viene detto che tale assegno verrà restituito alla parte proponente in cambio di un assegno circolare di un importo maggiore comprendente anche la somma (di 5.000) dell'assegno bancario dato all'agenzia vorrei sapere se il venditore decide di non firmare il contratto preliminare senza aver in pratica incassato alcuna somma come caparra il proponente acquirente può chiedere oltre alla
restituzione dell'assegno bancario non versato e un altra somma di pari importo (altri 5.000) dal venditore anche il risarcimento del danno e in più anche l'esecuzione in forma specifica della vendita dal giudice ? Nonostante che la vera caparra confirmatoria stante il tenore del testo dell'accettazione condizionata doveva essere consegnata solo all'atto del contratto preliminare poi non verificatosi ?
grazie