Geppetto1234

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Privato Cittadino
Si si anche io sono convinto che il venditore abbia un motivo personale per tirarsi indietro..ma a prescindere da questo contano i fatti e lui ( o meglio il suo legale) è stato abile a trovare il cavillo a cui attaccarsi per come la vedo io..poi sono d'accordo con te in un'aula di tribunale tutto può succedere ma diamine fare una causa per così poco. ...non so...vi terrò aggiornati.
 

Geppetto1234

Membro Junior
Privato Cittadino
Ho avuto copia dell'ultima lettera del venditore..dove tra le altre cose scrive che sull'incarico di mediazione c'è scritto che la proposta di acquisto dovrà prevedere una caparra pari almeno al 10 % del prezzo..che dovrà essere versata entro 20 giorni dalla proposta stessa..cosa che non è stata rispettata perché in effetti l'agente mi ha fatto preparare assegno di 5000 euro il 6 Marzo..data della proposta...e 10000 ENTRO il 20 di Aprile..cioè comunque certo non entro 20 giorni come scritto ..comunque non intendo certo versare i 10000 non sono matto....inoltre scrive pure che copia del suddetto incarico nelle sue mani non è nemmeno controfirmato dall'agente per accettazione...boh...io ho detto all 'agente di accettare la proposta del venditore ma lui dice che vuole le provvigioni perché il suo lavoro l'ha fatto...io dico ok..ma a quanto pare non così bene..
 

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