L'Agenti Immobiliari serio ragiona cosi:
io sono una persona perbene e io lo so', lui m'ha dato un assegno e lui è colui che si è quindi privato di parte dei suoi beni dandomeli a me che faccio da mediatore, ergo lui:
1) mi ha dato fiducia (mi ha dato soldi)
2) lui è la parte debole (è lui che da')
l'altro è il venditore, colui che prende e anche colui che se le cose vanno male deve rendere, cioè è colui che deve fare l'azione, il compratore è passivo, aspetta la restituzione dell'assegno.
Allora io Agenti Immobiliari che sono una persona perbene mi "schiero" a "difesa" del "debole".
Questo moralmente lo capisco e personalmente non lo trovo scorretto.
Pero' questo atteggiamento è tra i piu' pericolosi, perchè da cio' ne consegue che:
1) l'Agenti Immobiliari quindi cosa fa? il Giudice? Cioè decide lui sia chi è il piu' debole sia si erge a "Tutore" di una delle parti.....e lo fa' senza ne' la legge dalla sua, ne' le armi per poterlo fare.
2) l'Agenti Immobiliari cosi' facendo si auto-mette in una posizione vunnerabile, perchè detiene un Assegno che non si capisce bene il perchè non lo dia al legittimo intestatario che ne ha il titolo per recriminarlo.....per esempio, il venditore durante l'attesa della risposta del mutuo, viene da te Agenti Immobiliari e ti dice "dammelo"............e voi che fate? non lo date? perche'? a che titolo, qual'è il diritto che avete per fare questa cosa?............situazione piuttosto imbarazzante direi.
3) La Caparra è tale perchè viene incassata, altrimenti è un Deposito o una Custodia.....quindi siamo certi che sia valida se non viene percepita?
4) Nella solita ottica, il compratore viene da voi e vi dice: "il mutuo è OK, ma io mi voglio ritirare, rendimi l'assegno"....voi che fate? lo rendete? no si no si no si no si no si? Esatto..........................vi siete auto legittimati come Giudici
Io capisco che cosi' pare piu' sicuro.............ma non è affatto detto...............soprattutto per l'Agenti Immobiliari