E' corretto rispettare il lavoro dell'agente immobiliare e chiarire con lui (e di seguito con il venditore) quali sono le mie intenzioni. In effetti potrei anche riformulare la proposta, dato che la casa ci interessa, (e forse è quello che farò...è un momento in cui siamo un pò in confusione) ma il mio timore è che se volessi fare un'offerta ribassata adesso,il venditire potrebbe comunque accettare la precedente perchè ancora valida grazie alla proroga via email...cercando su internet mi sembra di capire che un email semplice può essere considerato come un documento valido anche in fase di contrattazione (è stata emessa in tal senso una sentenza che trattava di questo)...in qualche modo è anche corretto. Ma essendo stato scorretto per primo lui (venditore),potrei anche passare sopra alla perfetta correttezza e utilizzare questa scappatoia per modificare la mia offerta o addirittura ritirarmi...una domanda a Studiopci (domanda da 1.000.000 di euro...promessi via email ovviamente): tu sei sicuro che la mia proposta sia già adesso carta straccia e se si hai qualche fonte (legge, sentenza, norma)?
Grazie a tutti
Ciao
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