beh...beh...io parlerei anche un attimino delle diverse responsabilità e competenze che differenziano le due categorie a parità di "consuetudine" però...con il dovuto rispettoInvece, e questa è la mia opinione puramente personale e vado clamorosamente OT, tra AI e notai , riconosco di più l’efficacia dell’azione dell’AI rispetto al notaio. Perché del primo puoi farne a meno invece il secondo te lo impone la nostra consuetudine medievale.
diciamo che il problema italiano è che gli Agenti Immobiliari molto spesso latitano dal punto di vista di consulenze tecniche a 360°.L’AI offre un servizio commerciale (oltre eventualmente a consulenze tecniche) che possono aiutare nella compravendita (se non altro ti evita lo sbattimento di tempo nel cercare un venditore/compratore), il notaio boh… nella società dei big data mi suona anacronistico che ci sia bisogno di una figura professionale che certifichi il passaggio di proprietà di un bene, cosa che potrebbe avvenire con pochi semplici click.
Sullo "sbattimento di tempo" capita (non sempre ma spesso) che in realtà lo triplichino: i clienti intuiscono solo post sopralluogo immobile di aver visionato qualcosa di non richiesto e diventano diffidenti, preferiscono cercare da soli o avere più informazioni preliminari possibili che però non gli vengono fornite (perchè l'agenzia è più restia della cia sul caso kennedy a fornire dettagli...)
In molti casi le agenzie sono un aiuto ma in altrettanti vengono percepite come propinatrici di immobili disponibili in vetrina (perchè non fanno rete, si fanno la guerra tra loro anzichè offrire la soluzione più adatta senza inghippi), quindi il cliente fa da sè e spesso incrocia controparti che per gli stessi motivi si propongono da sè.
E su questo baco stanno lavorando molto i canali alternativi.
Se ci aggiungi le potenzialità di un click nel mondo di oggi sai che non sono per nulla sicuro di chi sarà a breve anacronistico in ogni caso, quindi figurarsi senza un servizio impeccabile e a tariffe giustificabili....