Di norma un professionista si fa dare un anticipo e poi un saldo, e alcune volte anche al buon fine della pratica, ritengo (saldo quindi non alla consegna, ma dopo).
Personalmente, non mi sono mai fatto pagare tutto fino a quando ogni pratica non fosse terminata, e per terminata non intendo inviata (quindi a lavoro concluso), ma proprio approvata.
Accatastamenti, successioni, pratiche varie.
Sbaglio? Probabilmente.
Ho da poco consegnato una pratica complicata di condono edilizio, di cui nessuno assicura a me e al proprietario il buon esito.
Di 10, ho riscosso 3. Mi farò pagare un altro step entro l'anno, avendo concluso il lavoro e consegnato, tuttavia il saldo solo DOPO il permesso in sanatoria rilasciato dal comune, che se non avverrà per x motivi, io non percepirò, perchè l'accordo è questo, ma non propostomi dal proprietario, ma proprio da me.
Anche se il lavoro fatto è consistente, non trovo corretto fare sborsare fior di millini, se poi c'è un problema (non prevedibile, perchè sono pratiche vecchie e complicate, con 1000 vincoli e nulla osta).
Così come non trovo corretto l'AI che riscuote ed è l'unico a fare l'affare (come già detto ci si deve comunque cautelare dai clienti matti).
Il tuo lavoro è diverso, e come detto, in caso di ritiro da parte dell'acquirente, col sistema 50 e 50 incasseresti il 50% in più, per la stessa pratica...
Lo so cosa dice la legge, la sto solo criticando, per migliorare la questione, sempre a mio modo di vedere