BIANCAJ

Membro Junior
Privato Cittadino
Parli al plurale, ma quello che potrebbe valere per te non è detto che valga anche per il venditore. Alla fine della fiera bisognerebbe capire in che veste opera questo geometra. È un professionista iscritto all'albo dei geometri o ha solo il titolo ma non puó esercitare? Potrebbe chiedere un compenso e non una provvigione. Potrebbe essere un privato con un mandato del venditore ed essere pagato dal venditore e nello stesso tempo la tua provvigione potrebbe essere richiesta da un'agenzia immobiliare con la quale collabora. Dovresti rivolgerti ad un Avvocato per esserne certa.

Io ho fatto fare una visura su tutte le posizioni lui è un geometra con partita IVA ed esercita la professione di geometra può darsi che comunque collaborava con l'Agenzia quando essa era ancora aperta. Lui però ha chiesto sia a me che al venditore una provvigione senza dirci che l'Agenzia non esiste più. Il venditore mi conferma di avere sempre avuto solo contatti con il geometra e mi ha fatto vedere il mandato che ha firmato che è intestato alla sola Agenzia Immobiliare (infatti il venditore erroneamente pensava che questo geometra fosse anche il titolare dell'Agenzia Immobiliare).
Questa Agenzia immobiliare comunque quando io ho contattato per la prima volta il geometra già non esisteva più pertanto dubito che abbia il diritto a chiedermi le provvigioni a noi acquirenti. Allo stesso tempo il venditore non dovrebbe pagare nulla all'Agenzia parte mandataria del contratto firmato a suo tempo dato che oltre ad agire scorrettamente il geometra ne era titolare ne in questo momento potrebbe essere un collaboratore di un agenzia chiusa e nè comunque anche qualora fosse aperta lui non potrebbe chiedere provvigioni.
Lui avrebbe potuto dirci la verità da subito e concordare con il venditore una compenso come consulenza ma non chiederci una provvigione facendo finta di operare come agenzia immobiliare.
 

BIANCAJ

Membro Junior
Privato Cittadino
La proposta è indirizzata al venditore.

Resta valida ed efficace anche se fosse scritta sulla carta del salame.

Una volta accettata dal venditore il lavoro dell'intermediario è terminato.

Il contratto lega Voi due.

Sei libera di NON pagare l'intermediario, sia tu che il venditore, ciò sia che abbia l'agenzia aperta o la partita IVA chiusa.
Salvo poi risponderne se del caso.

Se ha i requisiti per pretendere qualcosa avanzerà nella sua azione di recupero.

Senza non potrà fare nulla.

Questo per dirti che è perfettamente inutile preoccuparsi ora.

Fin quando la vendita non avviene non esiste infrazione.
Ok grazie. Farò così gli dirò che la provvigione non la pago e se vuol far valere i suoi diritti intanto mi presenti una fattura di provvigioni e poi se avrà il diritto procederò al pagamento.
Grazie.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io ho fatto fare una visura su tutte le posizioni lui è un geometra con partita IVA ed esercita la professione di geometra può darsi che comunque collaborava con l'Agenzia quando essa era ancora aperta. Lui però ha chiesto sia a me che al venditore una provvigione senza dirci che l'Agenzia non esiste più. Il venditore mi conferma di avere sempre avuto solo contatti con il geometra e mi ha fatto vedere il mandato che ha firmato che è intestato alla sola Agenzia Immobiliare (infatti il venditore erroneamente pensava che questo geometra fosse anche il titolare dell'Agenzia Immobiliare).
Questa Agenzia immobiliare comunque quando io ho contattato per la prima volta il geometra già non esisteva più pertanto dubito che abbia il diritto a chiedermi le provvigioni a noi acquirenti. Allo stesso tempo il venditore non dovrebbe pagare nulla all'Agenzia parte mandataria del contratto firmato a suo tempo dato che oltre ad agire scorrettamente il geometra ne era titolare ne in questo momento potrebbe essere un collaboratore di un agenzia chiusa e nè comunque anche qualora fosse aperta lui non potrebbe chiedere provvigioni.
Lui avrebbe potuto dirci la verità da subito e concordare con il venditore una compenso come consulenza ma non chiederci una provvigione facendo finta di operare come agenzia immobiliare.

Il punto cara e' che non vuoi pagare la provvigione.

Personalmente spero che il geometra riesca a vendere ad altri.
 

BIANCAJ

Membro Junior
Privato Cittadino
Il punto cara e' che non vuoi pagare la provvigione.

Personalmente spero che il geometra riesca a vendere ad altri.

Certo che non gliela voglio pagare dopo che ho scoperto che usa il nome di un agenzia non sua peraltro chiusa e spacciandosi per uno che ha diritto alle provvigioni. Il geometra può chiedere una compenso per consulenza non inventarsi di avere una agenzia e chiedere provvigioni .
Mi avesse detto dall'inizio che non aveva nessuna agenzia e fosse stato chiaro anche con il venditore non avrei avuto problemi a pagargli un compenso prestabilito. Ma dato che si è spacciato per un agente che non lo è, facendomi vedere una carta intestata per farmi credere di essere titolare di un agenzia e infatti in quel momento gli dissi che lo pagavo per intero ancora prima del preliminare e che non c'era nessun problema per poi scoprire che aveva inoltre omesso di dire al venditore che l'agenzia ha cessato l'attività ben cinque mesi prima, io non lo pagherò e dubito che lui possa farsi delle ragioni anche perchè dato che il proprietario di casa che gli ha dato il mandato preferisce continuare in privato, lui non potrà vendere proprio a nessun'altro! E che mi venga a chiedere le provvigioni come agente (senza essere un agente). Comunque ieri ho provveduto a sentire la consulenza di un avvocato e mi dice che ho pienamente ragione e che per legge sono obbligata a segnalarlo alla camera di commercio come agente abusivo.
Ho risolto il mio problema comunque grazie per le risposti non pertinenti al vero problema.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Certo che non gliela voglio pagare dopo che ho scoperto che usa il nome di un agenzia non sua peraltro chiusa e spacciandosi per uno che ha diritto alle provvigioni. Il geometra può chiedere una compenso per consulenza non inventarsi di avere una agenzia e chiedere provvigioni .
Mi avesse detto dall'inizio che non aveva nessuna agenzia e fosse stato chiaro anche con il venditore non avrei avuto problemi a pagargli un compenso prestabilito. Ma dato che si è spacciato per un agente che non lo è, facendomi vedere una carta intestata per farmi credere di essere titolare di un agenzia e infatti in quel momento gli dissi che lo pagavo per intero ancora prima del preliminare e che non c'era nessun problema per poi scoprire che aveva inoltre omesso di dire al venditore che l'agenzia ha cessato l'attività ben cinque mesi prima, io non lo pagherò e dubito che lui possa farsi delle ragioni anche perchè dato che il proprietario di casa che gli ha dato il mandato preferisce continuare in privato, lui non potrà vendere proprio a nessun'altro! E che mi venga a chiedere le provvigioni come agente (senza essere un agente). Comunque ieri ho provveduto a sentire la consulenza di un avvocato e mi dice che ho pienamente ragione e che per legge sono obbligata a segnalarlo alla camera di commercio come agente abusivo.
Ho risolto il mio problema comunque grazie per le risposti non pertinenti al vero problema.

Resta sul campo la tua azione scomposta.

Come quella, di insidiare ed avvicinare il venditore, screditando il professionista o sedicente tale, preoccupandoti di questioni che non ti riguardano affatto.

Il fatto concreto, per te e per il venditore, è che per l'effetto del geometra siete venuti in contatto.

Tutto il resto sono semplici ed ignobili espedienti per non pagare un compenso che è dovuto.

Se il geometra o sua moglie, hanno chiuso l'agenzia, evidentemente erano in difficoltà.

Con tutte le ragioni che puoi avere, infierire su chi è già di per sè in difficoltà, è una cosa che non ti fà onore.
 

BIANCAJ

Membro Junior
Privato Cittadino
Resta sul campo la tua azione scomposta.

Come quella, di insidiare ed avvicinare il venditore, screditando il professionista o sedicente tale, preoccupandoti di questioni che non ti riguardano affatto.

Il fatto concreto, per te e per il venditore, è che per l'effetto del geometra siete venuti in contatto.

Tutto il resto sono semplici ed ignobili espedienti per non pagare un compenso che è dovuto.

Se il geometra o sua moglie, hanno chiuso l'agenzia, evidentemente erano in difficoltà.

Con tutte le ragioni che puoi avere, infierire su chi è già di per sè in difficoltà, è una cosa che non ti fà onore.

Se erano in difficoltà hanno fatto bene ha chiudere il venditore l'ho avvicinato solo dopo aver scoperto che l'agenzia non esisteva. Sto comprando una casa non un giocattolo con i soldi che spendo vorrei che fosse tutto in regola mi informo sulle cose e se scopro che questo è un agente abusivo e che inganna sia me che il proprietario glielo contatto il proprietario e lo metto al corrente è poi il proprietario che mi dice andiamo avanti in privato. E comunque capisco la difficoltà di avere un attività al giorno d'oggi ma la mala fede e l'inganno non lo posso sopportare. Sta di fatto che nonostante le grandi difficoltà ci sono agenzie aperte che tirano avanti con una gran fatica ma rimangono oneste.
Screditare un professionista che non è abilitato a svolgere la professione e che oltretutto agisce in mala fede raccontando delle frottole scusa ma lo rifarei altre mille volte e le va bene che non ho voglia di avere altre grane quindi lascio perdere la segnalazione alla camera di commercio.
Dopo tre affari conclusi come agente abusivo (le sanzioni per ogni affare vanno da 7.500 euro a 15.000 euro) scatta il penale.
E io dovrei dirgli certo ti pago perchè il tuo lavoro l'hai fatto (in nero oltrettutto).
La solita mentalità italiana di cercare di giustificare gli evasori per il fatto che è difficile tirare avanti allora come la mettiamo nei confronti di quelli che si alzano la mattina per cercare di andare avanti in modo onesto arrivando alla fine del mese al pelo. Solo per dirti questo geometra ci ha ricevuto in tanto di villone con un ufficio tapezzato di trofei di caccia e quadri di valore. (è un puro truffatore punto) mi diceva la verità io non lo pagavo perchè per legge le provvigioni si pagano solo all'agente ma l'avrebbe pagato il venditore che gli chiedeva la consulenza.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se erano in difficoltà hanno fatto bene ha chiudere il venditore l'ho avvicinato solo dopo aver scoperto che l'agenzia non esisteva. Sto comprando una casa non un giocattolo con i soldi che spendo vorrei che fosse tutto in regola mi informo sulle cose e se scopro che questo è un agente abusivo e che inganna sia me che il proprietario glielo contatto il proprietario e lo metto al corrente è poi il proprietario che mi dice andiamo avanti in privato. E comunque capisco la difficoltà di avere un attività al giorno d'oggi ma la mala fede e l'inganno non lo posso sopportare. Sta di fatto che nonostante le grandi difficoltà ci sono agenzie aperte che tirano avanti con una gran fatica ma rimangono oneste.
Screditare un professionista che non è abilitato a svolgere la professione e che oltretutto agisce in mala fede raccontando delle frottole scusa ma lo rifarei altre mille volte e le va bene che non ho voglia di avere altre grane quindi lascio perdere la segnalazione alla camera di commercio.
Dopo tre affari conclusi come agente abusivo (le sanzioni per ogni affare vanno da 7.500 euro a 15.000 euro) scatta il penale.
E io dovrei dirgli certo ti pago perchè il tuo lavoro l'hai fatto (in nero oltrettutto).
La solita mentalità italiana di cercare di giustificare gli evasori per il fatto che è difficile tirare avanti allora come la mettiamo nei confronti di quelli che si alzano la mattina per cercare di andare avanti in modo onesto arrivando alla fine del mese al pelo. Solo per dirti questo geometra ci ha ricevuto in tanto di villone con un ufficio tapezzato di trofei di caccia e quadri di valore. (è un puro truffatore punto) mi diceva la verità io non lo pagavo perchè per legge le provvigioni si pagano solo all'agente ma l'avrebbe pagato il venditore che gli chiedeva la consulenza.

Tante belle parole.

L'intrasigenza, mischiata con l'ipocrisia di discorsi moralisti, il tutto per trovare una giustificazione, per commettere una scorrettezza.

Se ti vogliono rubare un motorino non vai cercando di rubare una bici.

Il geometra e' un abusivo..? Allora lo vado a scavalcare.

Una condotta, che non ha nulla a che vedere ne con l'etica ne con la morale, che vuoi venire ad insegnarci.

Non esiste una buona giustificazione per commettere una nefandezza.

Avresti fatto meglio, a chiarire le questioni privatamente con il professionista, senza invadere e sconfinare in campi che non ti competono.

Ti sarebbe bastato semplicemente richiedergli l'abilitazione.
Senza perdere tanto tempo a fare Sherlock Holmes.

Se il tuo problema, e' tutto riferito all'evasione, una semplice fattura a qualsiasi titolo o con ritenuta d'acconto, puo' benissimo appagare ia tua sete di giustizia.

Ma evidentemente non e' il dovere civico a motivare la tua azione.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Bagudi fai togliere alla signora la qualifica di agente immobiliare. Mi sta facendo venir su la cena di Natale 2016?
 

BIANCAJ

Membro Junior
Privato Cittadino
Nessuno scavalca nessuno: ti dico sei un abusivo bene grazie e arrivederci, io compro casa e lo faccio rispettando le regole e lo voglio fare senza scorrettezze e senza andare incontro a problematiche varie. Tu mi prendi per il c. facendomi credere di doverti pagare delle provvigioni a titolo di agente? Non ti pago niente. La legge dice chiaramente che la provvigione è dovuta all'agente iscritto all'albo.
Tu vuoi fare il furbo e intascare di più di quanto avresti dicendo che sei un geometra (una consulenza professionale non è sicuramente pari ad una provvigione) e io dovrei dirti ma certo ti capisco mi hai preso per il **** e ti pago lo stesso e pure chiamarlo per chiederli spiegazioni? Ahahah si certo poi gli dico vuoi farmi una fattura come vendita di carta igienica e io ti pago lo stesso...
Certo che se mi vogliono rubare un motorino non rubo una bici, ma se lo rubano e lo ritrovo se permetti faccio valere i miei diritti e il motorino lo riprendo non parlando direttamente con il ladro ma rivolgendomi a chi può far rispettare i miei diritti legalmente e di sicuro non giustifico il ladro perché poverino non aveva i soldi o poverino li chiedo le motivazioni per cui me lo ha rubato.
Se qualcuno mi prende per il **** al fine di guadagnare soldi senza averne il titolo non me ne frega delle motivazioni che mi può dare. La motivazione è una sola sei un abusivo e la legge mi obbliga anche a segnalarti alla Camera di Commercio.
Bastava che mi dicesse la verità il problema non c'era.
Facile puntare il dito dicendo "discorsi moralisti" (classico rimedio per giustificare dei comportamenti scorretti), io mi assumo la responsabilità di quello che dico e sono fiera di fare discorsi moralisti e di pensarla in questo modo.
Quando si è in torto subito a puntare il dito a quello nella parte del giusto con la frase fatta "il tuo è un discorso moralista" mettiti al suo posto: io al suo posto mi ci metto è non avrei agito in questo modo! Tu credi invece che lui al mio posto avrebbe fatto diversamente? Te lo dico io avrebbe trovato un truschino per non comprare più la casa e non pagarmi le provvigioni cosa che potrei fare anch'io ma no gli dirò la verità NON TI PAGO perché mi hai preso per il **** se vuoi essere pagato ricominciamo dall'inizio e se sia io che il venditore accettiamo la cifra di consulenza che ci proponi allora mi fai la fattura come geometra e rifacciamo la proposta altrimenti arrivederci.
 

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