L'importo del canone di locazione non lo decidi tu, ma è pari al massimo che un soggetto che vuole abitare in quella zona sarebbe disposto a pagare. Quindi lo decide il mercato in base alla richiesta e all'offerta di immobili di quel tipo in quella zona.
Quanto è, non dovrebbe essere difficile saperlo, se sai parlare con la gente. Il difficile è valutare la richiesta di un quadrilocale, ossia un immobile per famiglia medio-grande. Solitamente chi ha una famiglia medio-grande ha un reddito tale da permettersi un mutuo, quindi andare in affitto non è comune.
Dalle mie parti, le richieste per case grandi in affitto sono solo per le famiglie straniere con lavoro e prole, ma senza ancora la liquidità o la stabilità sufficienti per permettersi un mutuo.
L'ottimo per affittare è: immobili piccoli in zone richieste, ossia vicine ai posti di lavoro (università, ospedali, poli scolastici, centri commerciali, aree industriali). Meglio se vicini anche a vie di comunicaione (autostrada, treni, bus). La platea è rappresentata soprattutto da chi si trasferisce per lavoro, temporaneo o da poco stabile, oppure ha progetto di trasferirsi altrove in futuro e non vuole legarsi al luogo con un acquisto.
Ma queste sono considerazioni che valgono dalle mie parti, magari a Napoli è diverso.
Per la bontà dell'investimento, la regola spiccia del Pirata è: il canone mensile dovrebbe essere pari ALMENO all'1% del valore investito (dove nel valore investito ci metti tutto: acquisto, notaio, sistemazione dopo l'acquisto, manutenzioni relative al primo periodo). Questo ti dovrebbe permettere di rientrare dell'investimento in una decina d'anni o poco più, considerate le tasse, le spese, i periodi sfitti.
Se l'investimento è troppo alto per il canone che puoi chiedere, passa ad altro.
A meno che tu non abbia progetti futuri diversi, tipo andarci ad abitare quando avrai famiglia. Ma questo non lo possiamo sapere.