Io non ho detto di conoscere il futuro e l'atteggiamento che tieni è tipico degli agenti immobiliari, io ho attirato la tua attenzione su cose che stanno accadendo oggi delle quali, senza di me, tu non avresti saputo nulla nonostante ti riguardi direttamente.Bene adesso gli agenti immobiliari sono anche fonte di ispirazione di studio antropologico
Che il cambiamento sia in atto è sotto gli occhi di tutti, quale sia il nostro futuro? Nessuno lo sa, tranne pensoperme
Io sul nostro futuro ho la mia tesi, quella esposta sopra: grandi gruppi in franchising, grandi reti strutturate e lenta ed inesorabile scomparsa dei piccoli agenti immobiliari, ma sarà un processo lento, poi per carità, posso sbagliarmi, ma da quello che vedo...
Come reazione ottengo battutine più o meno intelligenti su chi sono, cosa faccio e cosa possa o meno sapere e nessun commento serio sul tema.
Idem quando leggo di stime e di qualità delle stesse.
Tu cosa penseresti della tua categoria, leggendo questo thread da fuori di essa?
Questo per la prima parte del tuo intervento.
Della seconda parte del tuo intervento invece, non so dirti se hai ragione o meno, perché il mondo intorno all'italia non conferma codesto timore, di certo non lavorano come lavorate voi, sono più conformi nel modo di lavorare e la qualità media è più elevata, anche grazie a legislazioni più snelle e più civili della nostra, in alcuni paesi. Direi che il modello vincente di agente immobiliare in europa è il mandatario, senza dubbio, sia per chiarezza che per qualità del lavoro, sia per gradimento della clientela, esattamente il contrario, come figura di quello che si sta affermando con forza in italia, almeno nelle metropoli, cioè l'agente immobiliare con incarico del proprietario a spese dell'acquirente. Affascinante come l'agente immobiliare italiano si definisca imparziale quando non lo è affatto come mentalità, nella maggioranza dei casi. Questo per quanto riguarda la forma contrattuale di rapporto con la clientela. Per quanto riguarda la trasparenza, l'italia è tra i pigs, come per l'economia. La trasparenza non vi appartiene, la rifuggite perché vi costringerebbe a lavorare in modo molto più serio e con molta più responsabilità diretta nei confronti della vostra clientela.