Quale beneficio a iscriversi a una associazione di categoria e quale scegliere

[noelferra]

Spoeriamo che non se ne debba costituire una nuo9va di associazione.
Conosco la FIAIP e la FIMAA e le ho apprezzate spoprattutto nella fase ascendente, di costruzione, ma poi come tutte le cose pian piano si esauriscono e vanno rifondate, se non si adeguano ai tempi o divengano organizzaziuoni po9litiche , non nel senso di politica dei partiti, ma attratte dalla stessa cosa ilo POTERE.
E quindi far salire i numeri solo quelli contano i famosi VOTI.
Comunque c'e' sempre piu' bisogno invece di unione VERA di CONDIVISIONE di UNIONE, ma fondata sulle cose semplici e concrete, cioe' la vita di tutti i giorni.
Giorno dopo giorno, non di proclami o programmi che vanno all'infinito .
La vita e' adesso. Immobilio in questo momento la rappresenta piu' di tutte le associazioni messe insieme.
Il dato non e' di nessun organo ufficiale , ma vedete o chiedete quante e-mail arrivano alle associazioni in un mese e vedrete che qui ne arrivano in un ora di piu'.
Cosa significa?
Che qui c'e' la VITA li la teoria. E se tutto e' ormai teoria nelle Associazioni esistenti va rifondata una nuova via, purtroppo, perche' quella esistente ha fallito o meglio ha smarrito la VIA e non credo esista un mezzo per farla camminare di nuovo nel giusto verso.
Noel

 

[Roby]

OK noel, come facciamo a farci sentire dai politici che possono cambiare le leggi??

 

[noelferra]

Associandoci
ma non in una chissa' quale associazione che fa di tutto un po', non facendo nulla alla fine, ma concretamente nelle cose concrete.
I politi8ci se sanno che tu rappresenti 2000(3000 aderenti ti corteggiano come le banche.
Alle nostre associazioni attuali no, perche' cercano di condividere i propri interessi come fanno loro e questo va a discapito dei semplici associati, perche' hanno interesse a fare mutui non a farsi vedere in giro con tale o tal'altro amministratore bancario, come verso i politici loro vogliono sedere almeno vicino alla loro poltrona non importa poi cosa decidano anzi basta che li invitino e sono tutti contenti anche se fanno leggi contro la nostra professione.
Per loro intendo i dirigenti delle associazioni oggi esistenti, curano gli interessi dell' associazione solo come aumento di potere , e soprattutto cosi' facendo tutelano i propri interessi e non quelli degli associati, mentre la VERA associazione ripeto e' fatta dagli associati a tutela degli associati stessi.
Parlo troppo
escuse' moi
Noel

 

[SamueleLupidii]

Buongiorno noelferra,
essendo io uno di coloro che si da da fare per l'associazione e per gli associati e non ricevendo compensi ma facendo tutto come volontariato devo proprio contraddirti. Noi, in Fiaip, ultimamente abbiamo prodotto un disegno di legge che sta seguendo l'iter parlamentare per regolare il settore della mediazione creditizia. Nel frattempo è intervenuta una legge delega ma noi stiamo monitorando cosa accade per poter scrivere, insieme al legislatore, le linee guida e i regolamenti attuativi sempre per questo settore. E' solo un esempio di cosa può fare una associazione ... cosa che non può fare ovviamente un forum. Ho scritto in un altro thread di immobilio: le associazioni servono per poter fare sindacato, i forum hanno un'altra funzione.
In questo momento dubito che 2 o 3 mila associati facciano correre politici e/o banche.
Per concludere: può essere che qualche dirigente voglia svolgere questa funzione per proprio tornaconto personale, ci sta ... siamo umani ..., però ti assicuro che molti si danno da fare solo per spirito di appartenenza.

 

[Roby]

RIfaccio la domana che ho postato in altra discussione?
MA Allora perchè non VI ascoltano e siamo nelle situazione in cui siamo (una su tutte, rispondere in solido per i versamenti delle imposte cosa che non grava nemmeno su un notaio) VI ponete male? Non vi ascoltano? Ci dite che proporrete questo e quel cambiamento prima delle elezioni ma poi non viene presentato?

NOn sono critiche Samuele credimi è solo per capire come funziona sta maledetta ruota politica.

 

[SamueleLupidii]

Purtroppo la politica non è una gran bella cosa ma TUTTI qualsiasi professione svolgiamo dobbiamo conviverci con i politici. Sono da maneggiare con cura cercando di ottenere ciò che è giusto non svilendo altri che, verosimilmente, dall'altra parte chiedono qualcos'altro.
Per la politica i tempi sono "biblici" soprattutto in Italia ove vige il bicameralismo perfetto. Può accadere che mentre lavori all'approvazione di una modifica della legge ... mentre si va da montecitorio a palazzo madama cambi il governo e addio tutto il lavoro. Si ricomincia da capo. Per quanto riguarda "versamento in solido" ma anche la dichiarazione della somma percepita come provvigione da trascrivere in atto pubblico ci stiamo lavorando. Bisogna far capire al legislatore che per combattere l'evasione non serve scrivere l'importo ma basterebbe citare il numero di fattura emessa, ad esempio.
Perciò Roby ... prima bisogna trovare il politico "che conta" che ci ascolta, poi bisogna spiegargli cosa vogliamo, poi bisogna fargli capire che ciò che vogliamo non lede diritti di altri e infine ... sperare che il governo non cada. Ho esemplificato ma più o meno accade così

 

[caviapp]

Ok, Samuele, ma quanto ci si mette a trovare il politico che conta?

Perchè se vado a ritroso a leggere i trionfanti report in cui una o l'altra associazione si vanta di essere stata ricevuta dal sotto segretario, da vice ministro, dal capo di gabinetto ecc. e di avere proposto qualcosa si arriva a molto prima della fine del millennio precedente che comunque ormai non è più da nove anni!. Quanti Presidenti di associazione sono passati in questo periodo?. E perchè i risultati sono stati inversi alle aspettative? dovè il bug? Perchè non puoi non ammettere che qualcosa non quadra.

Questo non ha nulla a che vedere con il tuo eventuale operato. sono considerazioni di carattere generale che cmq pensano rispecchino un pò il sentiment che gira

 

[SamueleLupidii]

Ciao Caviapp, non ho problemi ad ammettere che qualcosa non funziona diversamente avremmo sempre TUTTO ciò che vogliamo. Così non è in quanto, come dicevo, bisogna tener conto delle varie componenti in campo. Non ci sono solo le associazioni fiaip fimaa e anama ma anche altri stakeholder dei quali il legislatore deve tener conto. Io non sono un politico ma per lavoro ho imparato a frequentarli. Ti assicuro che per un imprenditore o un professionista tenere in considerazione i tempi dei politici è un esercizio di pazienza notevole. Purtuttavia bisogna provarci sempre!!

 

[Luciano Passuti]

caro Noel,
scusami ma personalmente non mi riconosco nel dirigente di una federazione come da te individuato !
Affermi che noi dirigenti " facciamo solo gli interessi della Associazione per aumentare potere !!!
Ma quale potere, non siamo un partito politico ???
Il mio obiettivo e' sempre stata la ricerca di una crescita della mia professione e la difesa della stessa !
La realta' e' sicuramente negativa, e' vero infatti non siamo riusciti ad ottenere le modifche alle norme legislative che ci penalizzano, ma ci abbiamo provato e ci stiamo provando con ogni mezzo !
Alcune ulteriori norme penalizzanti sono state bloccate dall'intervento della Federazione, questo non conta ???
Provate a pensare se non ci fossero le federazioni di categoria, la Consulta Interassociativa e i vari collegi locali, chi ci rappresenterebbe a livello nazionale e territoriale ??
Le CCIAA ???????
Piuttosto che criticare sostenete le federazioni, partecipate attivamente, fatele crescere anche con interventi critici, ma cercate di essere costruttivi !

 

[andrea boschini]

costruttivi??
ero iscritto fiaip dal 1983 ( il primo della mia provincia,Pavia, infatti fui iscritto a Novara )..sono stato consigliere per qualche tempo ( poi dimessomi )...ho riscontrato che non abbiamo nessun potere decisionale.
nemmeno gli associati possiamo decidere di scegliere, convenzione bancarie provinciali non possiamo farne, assicurazione r.c. ? con €. 160 ho stipulato un contratto per il mio ufficio ( singolo )con copertura sino a 512.000 eurini, inserzioni sul multiportale ( 5 siti se non ricordo male a 200 €. extraquota , che ricordo costa oltre 500 €.annue , contro i 350 €. di un qualsiasi multiportale che di inserimenti ne fa oltre 30 ) ?? visibilita' estera ( con 50 €. a trimestre sono su 14 siti europei )?, aiuti costruttivi in questo momento drammatico? zero...0...niente...nada de todos. ma suvvia...all'ultima riunione di pavia ( approvazione del bilancio ) il trend era di una perdita di associati di oltre il 30%..e sai il xche'? si sentono SOLI...sempre e comunque....e per quel che mi riguarda posso dirti che miglioramenti non ne' ho mai visti. la legge ?? ma chi la applica o chi la fa applicare?nessuno. in compenso ho visto hotel a 5 stelle, sedi centrale faraoniche, e stendiamo un velo sui vecchi direttivi ( ti ricordi la tanto pompata B.I.G ?,CON PRESENTAZIONE A DOMICILIO )....ci sara' del buono...ma se penso alle migliaia di quote associative e ai migliaia di storni provvigionali bancari...be' allora penso che qualcosina di piu' si poteva fare...
scusami per lo sfogo...ma e' un mestiere che amo!!!
andrea