Quale scelta di vita intraprendere?

[ndrew88]

Questo è più un consiglio di vita. Ho 35 anni e lavoro come dipendente come software developer. Al momento mi divido tra due città: Bari: città in cui lavoro, e Taranto, città di nascita ed in cui vivo, 90km di distanza. Ho un contratto a tempo indeterminato. Ho lasciato un appartamento in affitto a Bari perchè avevo dei problemi da risolvere tramite lavori, dopo il covid il mercato immobiliare ha raggiunto cifre molto considerevoli, sono sempre stato pro affitto, ma spendere 800/900€ al mese, escluse spese, per un monolocale, diventa impegnativo. Mi ero convinto a comprare un piccolo appartamento a Bari (30/40mq) ma proprio in questi giorni una persona di mia conoscenza mi ha proposto un’occasione su Taranto. Una palazzina di fine 800 di 4 piani (in totale poco più di 170mq) a 65.000€ ( gli interni andrebbero completamente ristrutturati, con impianti vari, ma per me sarebbe un potenziale investimento). Mi pesa però dover fare il pendolare da Taranto a Bari ogni volta e allo stesso tempo vorrei una sistemazione anche su Bari. Guadagno qualcosa come 1800 al mese. Optare per entrambe le due opzioni diventa poco sostenibile. Cosa mi consigliereste? Dalla mia non vorrei comprare casa se non per investimento, ma farmi 90km con i mezzi pubblici alla lunga diventa stressante.

 

[-csltp-]

In questo momento non vedo vantaggi nel comprare un immobile del tipo da te descritto e nemmeno nel farsi 2 ore di macchina al giorno per lavorare.

Io guarderei in provincia della città in cui pensi di stare per lavoro.

 

[francesca63]

170 mq da ristrutturare richiedono un investimento notevole in termini di soldi, tempo da dedicare per avere i permessi e seguire i lavori , oltre alla necessità di interfacciassi con un professionista che si curi del progetto e un’impresa che esegua gli interventi.
Non è certo che sia “un’occasione”.
Inoltre, dovresti comunque risolvere il problema abitativo su Bari, per non fare in eterno il pendolare.
Mi focalizzerei su Bari e dintorni, per un acquisto

 

[ndrew88]

In questo momento non vedo vantaggi nel comprare un immobile del tipo da te descritto e nemmeno nel farsi 2 ore di macchina al giorno per lavorare.

Io guarderei in provincia della città in cui pensi di stare per lavoro.

il vantaggio sarebbe ottenere un immobile commerciale e tre appartamenti, di cui due affittabili.

 

[francesca63]

il vantaggio sarebbe ottenere un immobile commerciale e tre appartamenti, di cui due affittabili.

Con quali costi, oltre all’acquisto ?
Hai i soldi, o devi farti finanziare (acquisto e lavori )?

 

[ndrew88]

Con quali costi, oltre all’acquisto ?
Hai i soldi, o devi farti finanziare (acquisto e lavori )?

i lavori sono stimati per 50.000 euro. Dovrei fare un mutuo.

 

[-csltp-]

i lavori sono stimati per 50.000 euro. Dovrei fare un mutuo.

Con 50.000 rifai i bagni e non rimane molto altro. Da chi sono stati calcolati i lavori?

Eventuali imprevisti?

 

[ndrew88]

Con 50.000 rifai i bagni e non rimane molto altro. Da chi sono stati calcolati i lavori?

Eventuali imprevisti?

Da una ditta edile. Eventuali imprevisti...del tipo?

 

[Michela_]

il vantaggio sarebbe ottenere un immobile commerciale e tre appartamenti, di cui due affittabili.

Ma ti rimarrebbe sempre il costo della trasferta lavoro 90 km, che magari arriva a pari con l'affitto... io tutto questo affare non lo vedo, sai...
Sono anche io dell'idea di cercare un immobile vicino al lavoro, da ristrutturare, ma di dimensioni più ridotte che ti possa produrre reddito.
Hai mai pensato alle aste?

 

[brina82]

il vantaggio sarebbe ottenere un immobile commerciale e tre appartamenti, di cui due affittabili.

Se hai la potenza economica e sei certo del buon affare, che non ci siano abusi ecc., se sei certo di ciò che fai, se non sei proprio inesperto, perchè no? Una volta che incassi (affitti o rivendi) ti sistemerai a Bari.

Soffrirai per qualche tempo da pendolare, ma potrebbe valerne la pena.

In generale se oggi si hanno i soldi conviene acquistare e affittare, invece che andare in affitto, perchè a parità di valore economico di un appartamento (se non addirittura diminuito), con i tassi elevati (non solo di interesse, ma anche di capitalizzazione, essendo tutto "collegato"), ci si ripaga l'immobile in meno anni.

A titolo meramente esemplificativo, se un affitto che stava a 500e fosse aumentato del 20% passando cioè a 600e, a parità di tutto anzichè ripagare l'immobile in 30 anni, si ripaga in 25. Occhio che sono considerazioni che potranno sempre cambiare, nel tempo, magari tornando al vecchio modello, una volta che l'inflazione tornerà ai vecchi standard.