il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Anzi volendo può pure farsi pagare la mediazione se vende un'immobile di questa società.
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il_dalfo

Membro Senior
Professionista
A occhio direi che il ruolo attivo lo riveste nel momento in cui si occupa di vendere l'immobile.
Un dubbio ulteriore, in alternativa al precedente: come potrebbe definirsi imparziale l'attività svolta se vendendo l'immobile ne derivi per lo stesso AI un vantaggio?
Forse potrebbe passare il mandato a titolo oneroso a carico della società (lo capirei come "movimento" da un punto di vista fiscale), ma l'AI credo di no.
Però è giusto approfondire questa particolare situazione: se ci fossero un commercialista ed/od un legale a darci lumi in merito sarebbe cosa gradita.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
A occhio direi che il ruolo attivo lo riveste nel momento in cui si occupa di vendere l'immobile.
Un dubbio ulteriore, in alternativa al precedente: come potrebbe definirsi imparziale l'attività svolta se vendendo l'immobile ne derivi per lo stesso AI un vantaggio?
Forse potrebbe passare il mandato a titolo oneroso a carico della società (lo capirei come "movimento" da un punto di vista fiscale), ma l'AI credo di no.
Però è giusto approfondire questa particolare situazione: se ci fossero un commercialista ed/od un legale a darci lumi in merito sarebbe cosa gradita.
No perché opera come agente immobiliare, non come legale rappresentante della società che vende essendo solo socio di capitali, chi accetta la proposta il venditore è il legale rappresentante della società non l'agente immobiliare.
Per il discorso imparzialità basta che il cliente che acquista sappia che il mediatore ha una quota di partecipazione nella società o almeno dovrebbe saperlo.
In teoria anche se affitti o vendi casa di un parente dovresti comunicarlo all'acquirente.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Non discuto sulla rappresentanza o meno (ufficialmente non ci sarebbe, ne convengo con te). Sono a pormi il quesito se viene meno l'imparzialità (direttamente od indirettamente) nel momento in cui la vendita porta (direttamente) un vantaggio economico all'AI.
Mi rendo conto che possono sembrare sofismi, credo però che possa esser utile, per tutti quelli che seguono questa discussione, avere dei riscontri legali a livello di normative/sentenze/divieti etc.

Confermo che va comunicato all'acquirente/conduttore se si sta vendendo casa di un parente (comunicazione del possibile conflitto d'interessi). Mia opinione è che detto obbligo etico sia da soddisfare anche nel caso da te prospettato.
 

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