Alcuni mesi fa decisi di aprire un'agenzia immobiliare. Pieno di entusiasmo costituii anche una Srl. Fu però subito chiaro che senza patentino niente da fare.
Io, come ho scritto mesi orsono, sono un ex dirigente che ha sempre gestito forze di vendita, e in 49 anni di lavoro credo di aver maturato sufficienti esperienze e conocenze in pratiche di ogni tipo. Inoltre ho fatto negli anni diverse compravendite di appartamenti di mia proprietà. Quindi praticissimo di tutte le procedure. In passato tenni anche per qualche anno l'amministrazione di una condominio di medie dimensioni.
Ebbene, siccome non ho il diploma di scuola media superiore (che essendo io del 1944 non presi perché si poteva benissimo farne senza dato che la scuola dell'obbligo erano le medie) non potevo iscrivermi al corso per Agenti Immobiliari
Ho cercato di far pesare la mia conoscenze commerciali, ma niente. Un muro!
Poco importa se ci sono in giro migliaia di Agenti Immobiliari anziani come e più di me prossimi all'analfabetismo. Loro hanno avuto il patentino per anzianità io no. Avrei dovuto fare il CEPU e poi iscrivermi al corso... Questo il suggerimento.
Va da se che a me questa umiliazione non è piaciuta e ho fatto diversamente. Per ora non ho avuto nessun problema e tutto procede.
Ma perché scrivo questo? Potrei seguitare a fare il mio e zitto. No! Lo scrivo, perché qui ci si lamenta dell'abusivismo, ma quando una persona di un certo profilo come il mio chiede un' eccezione trova un muro di gomma. Buon senso avrebbe suggerito un esame preventivo informale per valutare le mie conoscenze e poi ammettermi al corso (badate bene, il corso ero pronto a farlo). Invece -anche con una fastidiosa sufficienza- dalla C.C.I.A mi è stato detto arrangiati o vai a pagare un corso di integrazione al diploma. Inaccettabile. Umiliarmi a 66 anni a pagare un corso... Attenzione: non a studiare davvero perché necessario. No! Solo perché lo dice una regola. Conosco diplomati che non sanno davvero un tubo di banche, contratti, assegni, titoli, procedure amministrative, codici e altro, e io che queste cose le so benissimo, niente. Via a scuola al Cepu!
Quindi -seppure mortificato e indignato per questa pratica solo burocratica- ho fatto quello che ho trovato giusto.
Spero che questa mia esperienza serva come spunto di riflessione agli illustri personaggi che qui scrivono e che hanno tutto il mio rispetto e stima.
Io, come ho scritto mesi orsono, sono un ex dirigente che ha sempre gestito forze di vendita, e in 49 anni di lavoro credo di aver maturato sufficienti esperienze e conocenze in pratiche di ogni tipo. Inoltre ho fatto negli anni diverse compravendite di appartamenti di mia proprietà. Quindi praticissimo di tutte le procedure. In passato tenni anche per qualche anno l'amministrazione di una condominio di medie dimensioni.
Ebbene, siccome non ho il diploma di scuola media superiore (che essendo io del 1944 non presi perché si poteva benissimo farne senza dato che la scuola dell'obbligo erano le medie) non potevo iscrivermi al corso per Agenti Immobiliari
Ho cercato di far pesare la mia conoscenze commerciali, ma niente. Un muro!
Poco importa se ci sono in giro migliaia di Agenti Immobiliari anziani come e più di me prossimi all'analfabetismo. Loro hanno avuto il patentino per anzianità io no. Avrei dovuto fare il CEPU e poi iscrivermi al corso... Questo il suggerimento.
Va da se che a me questa umiliazione non è piaciuta e ho fatto diversamente. Per ora non ho avuto nessun problema e tutto procede.
Ma perché scrivo questo? Potrei seguitare a fare il mio e zitto. No! Lo scrivo, perché qui ci si lamenta dell'abusivismo, ma quando una persona di un certo profilo come il mio chiede un' eccezione trova un muro di gomma. Buon senso avrebbe suggerito un esame preventivo informale per valutare le mie conoscenze e poi ammettermi al corso (badate bene, il corso ero pronto a farlo). Invece -anche con una fastidiosa sufficienza- dalla C.C.I.A mi è stato detto arrangiati o vai a pagare un corso di integrazione al diploma. Inaccettabile. Umiliarmi a 66 anni a pagare un corso... Attenzione: non a studiare davvero perché necessario. No! Solo perché lo dice una regola. Conosco diplomati che non sanno davvero un tubo di banche, contratti, assegni, titoli, procedure amministrative, codici e altro, e io che queste cose le so benissimo, niente. Via a scuola al Cepu!
Quindi -seppure mortificato e indignato per questa pratica solo burocratica- ho fatto quello che ho trovato giusto.
Spero che questa mia esperienza serva come spunto di riflessione agli illustri personaggi che qui scrivono e che hanno tutto il mio rispetto e stima.