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E' già quando la Chiesa e i preti danno fastidio si inventano anche queste corbellerie che Andrea ha subito evidenziato.
Era il 1980, avevo 8 anni.
Mio padre mi portò con lui durante un viaggio ed era la prima volta.
Visitammo la costa toscana, pisa, firenze e infine roma.
Una domenica andammo in piazza san pietro e il papa si affacciò per la messa dei fedeli.
Ricordo che stavo vicino ad un colonnato e fui costretto a restare in piedi per ore per mantenere un posto che anche a me così piccolo permettesse di vedere.
Visitammo anche il vaticano nei giorni successivi ed io ebbi la sensazione di un posto ricco, fastoso e ben organizzato.
Facevo il chirichetto, al ritorno domandai al prete del mio paese perchè con tutta quella ricchezza non si potessero sfamare i poveri, il prete rispose che i poveri dovevamo sfamarli noi con la preghiera per le anime e le offerte per le cose materiali.
Replicai che il papa aveva uno scettro d'oro, avrebbe potuto venderlo e che chiedere l'offerta alla mia vicina di casa che aveva già dei problemi con il marito che non poteva lavorare e il mio amico che andava ancora a scuola non era onesto da parte del papa.
Quella domenica fui cacciato e non mi fece servire la messa...
...non l'ho mai più fatto e quel giorno ho pensato che se questo era quello che pretendeva quel dio, allora non era il dio che faceva per me.
Iniziai a professarmi ateo molti anni più tardi e per ben altri motivi ma son sicuro che l'inizio del mio disgusto verso chi si arricchisce chiedendo senza mai sentirsi in obbligo nel dare iniziò su quel colonnato...e sono un'uomo di destra il che è tutto dire...
questa volta caro amico sono io in disaccordo con te...torna indietro negli anni, e invece di rivedere S. Pietro ,sei in una delle centinaia e centinaia e centinaia di parrocchie dove invece si aiuta chi ha bisogno, sei in una sala dove si sfama le persone in necessita', sei in mezzo a uno dei migliaia di centri nel mondo dove curano o allievano le sofferenze di lebbrosi, malaria, aids, dove insegnano l'a b c , dove danno parole di sollievo, dove le suore vengono stuprate perche' cristiane, o nelle bidonville o nelle favelas dove l'unico punto fermo e' la CROCE.Era il 1980, avevo 8 anni.
Mio padre mi portò con lui durante un viaggio ed era la prima volta.
Visitammo la costa toscana, pisa, firenze e infine roma.
Una domenica andammo in piazza san pietro e il papa si affacciò per la messa dei fedeli.
Ricordo che stavo vicino ad un colonnato e fui costretto a restare in piedi per ore per mantenere un posto che anche a me così piccolo permettesse di vedere.
Visitammo anche il vaticano nei giorni successivi ed io ebbi la sensazione di un posto ricco, fastoso e ben organizzato.
Facevo il chirichetto, al ritorno domandai al prete del mio paese perchè con tutta quella ricchezza non si potessero sfamare i poveri, il prete rispose che i poveri dovevamo sfamarli noi con la preghiera per le anime e le offerte per le cose materiali.
Replicai che il papa aveva uno scettro d'oro, avrebbe potuto venderlo e che chiedere l'offerta alla mia vicina di casa che aveva già dei problemi con il marito che non poteva lavorare e il mio amico che andava ancora a scuola non era onesto da parte del papa.
Quella domenica fui cacciato e non mi fece servire la messa...
...non l'ho mai più fatto e quel giorno ho pensato che se questo era quello che pretendeva quel dio, allora non era il dio che faceva per me.
Iniziai a professarmi ateo molti anni più tardi e per ben altri motivi ma son sicuro che l'inizio del mio disgusto verso chi si arricchisce chiedendo senza mai sentirsi in obbligo nel dare iniziò su quel colonnato...e sono un'uomo di destra il che è tutto dire...
...concordo in pienoè meglio che smetta perché poi non mi fermo più!
Quella domenica fui cacciato e non mi fece servire la messa...
Gratis per sempre!