state, a mio modesto avviso, semplificando (troppo!) le cose.
io non ho un quadro complessivo della situazione; non è il mio mestiere e, anche se lo fosse, non conosco tutte le piazze.
quello che dico è che, secondo me, ci sono cose invendibili, a prescindere dal prezzo.
sto pensando al classico appartamento in condominio in edilizia economica costruito negli anni 60 alle periferie delle grandi città del nord.
anche a... diciamo 300 euro al mq? chi lo compra?
stiamo parlando di appartamenti che costano un boato in termini di riscaldamento, per i quali c'è sempre il rischio di una manutenzione straordinaria improrogabile.
oh.. conosco almeno un caso in cui un appartamento del genere è andato in asta non perchè il mutuatario non ha pagato il mutuo ma perchè gli eredi, semplicemente, non hanno pagato le spese!
altro caso sono gli appartamenti costruiti "a qlo"; soggiorni da 30 mq in cui però ci deve entrare anche la cucina (rigorosamente con penisola e spazio per l'abbattitore eh! perchè la mogliettina dopo 320 puntate di masterchef è diventata una cuoca triscappellata!) e con stanze matrimoniale da 12 mq.
quella roba li, chi se la compra?
a prescindere da questo io comincio ad avere un dubbio: che, ormai ci siano più "aspiranti prime case" (nel senso di posizionate in città) che non nuclei familiari.
se è così.... anche gratis, chi se le compra?