Bagudi

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In tutto quello che avete detto, avete dimenticato che esiste il canone concordato con cedolare secca che consente di pagare solo il 10% di tasse ed è sempre più diffuso...

Per quello che riguarda gli affitti, la zona è la variabile.

A Bologna città esistono facilmente canoni di 750/800 euro mensili per appartamenti medi, mentre nei comuni limitrofi (per es. la mia zona, Est verso il mare) lo stesso appartamento non prende più di 550 euro, se ha il garage.

Io vedo un grande ritorno verso gli immobili Anni '60/'70, per gli spazi molto più vivibili, però con il riscaldamento autonomo.

Sulle spese condominiali troppo alte avete ragione, c'è chi scappa.

C'è da dire, però, che in genere i palazzoni con il riscaldamento centralizzato ( a parte che con le valvole termostatiche e i contacalorie i consumi si sono ridimensionati e meglio utilizzati...) hanno altri vantaggi, che pssono influire sulla vivibilità: magari due ascensori, un parco circostante, una portineria, ecc.
 

Pumix

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In tutto quello che avete detto, avete dimenticato che esiste il canone concordato con cedolare secca che consente di pagare solo il 10% di tasse ed è sempre più diffuso...
nella mia ipotesi che stavo valutando infatti mi converrebbe. Infatti con il canone "libero", per non incorrere nei controlli dell'AdE, essendo alta la rendita catastale dovrei chiedere uno sproposito di canone...fuori mercato. Con il "concordato" ai coefficienti imposti dal mio comune, invece, è si vero che guadagno di meno ma pago anche meno imposta.
 

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