TheCat2

Membro Junior
Privato Cittadino
Certo concordo con te. Ma lo stesso agente sapeva anche che oltre i 220 non sarei mai andato, ne avevamo parlato apertamente, quindi resta la mia estrema ingenuità nell’essermi esposto così è la sua scaltrezza nel giocare al rialzo in questa maniera poco chiara.
Resta il fatto che a 225 non la prenderei mai, quindi aspetto solo che il prima possibile la proprietaria dia un feedback sicuramente negativo per poter ritirare la proposta e lasciare campo libero agli altri.
Se non accetta a 210 e se l'appartamento ti interessa a max 220 puoi contropoporre 220.

E se a 220 non accetta a quel punto lasci perdere.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Il discorso che fanno è che l’altro ragazzo interessato darebbe anche 230, quindi per 225 la darebbero a me visto che sono arrivato prima.
Se così fosse , sarebbe più semplice per loro dire al venditore "c'è una proposta a 210, ma c'è un'altro pronto a farla a 230; non accettare la prima, e prendiamo la seconda".
Se non fanno così, evidentemente l'altro ragazzo non è pronto a offrire 230.
Capirei darla a te a parità di prezzo, ma darla a te a meno di quanto potrebbe offrire l'altro sarebbe stupido.
Ma lo stesso agente sapeva anche che oltre i 220 non sarei mai andato, ne avevamo parlato apertamente, quindi resta la mia estrema ingenuità nell’essermi esposto così è la sua scaltrezza nel giocare al rialzo in questa maniera poco chiara.
Secondo il mio modesto parere, se eri/sei disposto ad arrivare a 220 dovevi offrire 220, spiegando che non ti saresti spostato di un euro.
Forse sei ancora in tempo; vai, e cambia la proposta in 220, risposta in due giorni.
 

FranzFra

Membro Junior
Privato Cittadino
Se così fosse , sarebbe più semplice per loro dire al venditore "c'è una proposta a 210, ma c'è un'altro pronto a farla a 230; non accettare la prima, e prendiamo la seconda".
Se non fanno così, evidentemente l'altro ragazzo non è pronto a offrire 230.
Capirei darla a te a parità di prezzo, ma darla a te a meno di quanto potrebbe offrire l'altro sarebbe stupido.

Secondo il mio modesto parere, se eri/sei disposto ad arrivare a 220 dovevi offrire 220, spiegando che non ti saresti spostato di un euro.
Forse sei ancora in tempo; vai, e cambia la proposta in 220, risposta in due giorni.
Assolutamente no. Se avessi offerto 220 non avrebbero accettato e saremmo arrivati comunque a 225 minimo. Il senso di fare una trattativa è proprio quello. Vuoi 40? Ti offro 20 per arrivare a 30. La logica quella è
 

FranzFra

Membro Junior
Privato Cittadino
Se non accetta a 210 e se l'appartamento ti interessa a max 220 puoi contropoporre 220.

E se a 220 non accetta a quel punto lasci perdere.
Ma infatti l’idea iniziale era quella. E concordo con te che il proprietario ha l’ultima parola. Ma se nemmeno l’agenzia alla quale dovrei pagare la provvigione vuole impegnarsi a fare una controfferta di 220 ma minimo di 225 e fa tutte ste storie, dove vogliamo andare? A maggior ragione che l’appartamento non é in esclusiva.
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Assolutamente no. Se avessi offerto 220 non avrebbero accettato e saremmo arrivati comunque a 225 minimo. Il senso di fare una trattativa è proprio quello. Vuoi 40? Ti offro 20 per arrivare a 30. La logica quella è

Questo non è detto, assolutamente.

Non è che ogni trattativa sia un tira e molla.

Preferisco un acquirente che mi dice" Offro tot: prendere o lasciare. Non aggiungo nemmeno un euro" .
Almeno so quello che posso fare.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Assolutamente no. Se avessi offerto 220 non avrebbero accettato e saremmo arrivati comunque a 225 minimo. Il senso di fare una trattativa è proprio quello. Vuoi 40? Ti offro 20 per arrivare a 30. La logica quella è
Questo è il tuo punto di vista, ma non è detto che funzioni cosi.
Certo dipende dalle aspettative del venditore, che un buon agente dovrebbe conoscere alla perfezione.
Se ti ha detto che 220 avrebbero accettato, sarebbe andato dal venditore spiegando che oltre non saresti salito, e poteva riuscire chiudere.
Parlo per la mi esperienza, da odiatrice delle trattative ad oltranza stile arabo; anche i miei clienti non apprezzavano le lungaggini, quindi proposta secca su cifra giusta, accettazione rapida e tutti soddisfatti.
 

FranzFra

Membro Junior
Privato Cittadino
Questo non è detto, assolutamente.

Non è che ogni trattativa sia un tira e molla.

Preferisco un acquirente che mi dice" Offro tot: prendere o lasciare. Non aggiungo nemmeno un euro" .
Almeno so quello che posso fare.
Infatti lo scorso anno con il trilocale famoso in Dergano feci così “offro tot e non un euro di più”. Hanno fatto passare 17 giorni senza dirmi nulla prima di farmi ritirare l’assegno.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Infatti lo scorso anno con il trilocale famoso in Dergano feci così “offro tot e non un euro di più”. Hanno fatto passare 17 giorni senza dirmi nulla prima di farmi ritirare l’assegno.
Un'azione del genere abbisogna di tempi rapidi; tre/quattro giorni massimo di validità della proposta; anche meno, se il venditore è uno solo , e vive nella stessa città.
 

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