Francesco PZ
Membro Junior
Gentili,
Vi racconto la mia storia: mi rivolgo ad una agenzia di mia conoscenza chiedendo una stima di un appartamento di mia proprietà ma,d'accordo con loro,senza alcun impegno e gratuitamente, lascio in consegna piantina e chiavi che mi sono state riconsegnate dopo due giorni, ma non ho firmato niente.Mi dice il titolare dell'agenzia che ha stimato la casa 280.000 € , io gli dico che non ho ancora le idee chiare perché sono in attesa di fare un altro investimento ma lui mi fa capire che é comunque restio a prendere in consegna case ad un prezzo che per lui é eccessivo.
Dopo alcuni giorni mi ricontatta dicendo che ha un probabile compratore e mi richiede le chiavi x far visionare l'appartamento. Avvenuto il tutto mi chiama dicendomi che questo compratore(senza dirmi il nome o farmi visionare nessun documento o proposta d'acquisto) mi ha fatto un'offerta di 250.000 € . Io rifiuto e dopo un mesetto decido di mettere la casa in vendita privatamente con il classico cartello vendesi. Si presenta un acquirente a cui chiedo la cifra di 330.000€ e concludiamo la vendita.
Dopo un mese dall'atto arriva sia a me sia all'acquirente la lettera di richiesta di pagamento del 3 % +IVA della stessa agenzia con scadenza 7 giorni dopo la quale andranno avanti x vie legali.
Io chiedo spiegazioni all'acquirente e lui mi confessa che é lo stesso acquirente che a mia insaputa mi aveva fatto la proposta d'acquisto ( scaduta alcuni mesi fa)tramite l'agenzia e non mi aveva detto niente x evitare di pagare commissioni.
L'agenzia peró non mi ha mai fatto vedere nessuna proposta d'acquisto scritta e firmata e neppure mi ha mai detto il nome dell'acquirente ma mi ha detto solo verbalmente che ci stava un acquirente che mi ha offerto quella cifra quindi io non potevo sapere in nessun modo che l'acquirente fosse lo stesso cliente dell'agenzia anche perché il prezzo di vendita era di gran lunga piú alto. Poi visionando la sua proposta di acquisto noto peró che in basso nello spazio riservato alla firma del venditore ovviamente non c'é la mia firma.
Chiedo sono costretto a pagare il 3% all'agenzia o posso tranquillamente andare avanti per vie legali???
Speranzoso di un vostro riscontro, vi ringrazio anticipatamente.
Vi racconto la mia storia: mi rivolgo ad una agenzia di mia conoscenza chiedendo una stima di un appartamento di mia proprietà ma,d'accordo con loro,senza alcun impegno e gratuitamente, lascio in consegna piantina e chiavi che mi sono state riconsegnate dopo due giorni, ma non ho firmato niente.Mi dice il titolare dell'agenzia che ha stimato la casa 280.000 € , io gli dico che non ho ancora le idee chiare perché sono in attesa di fare un altro investimento ma lui mi fa capire che é comunque restio a prendere in consegna case ad un prezzo che per lui é eccessivo.
Dopo alcuni giorni mi ricontatta dicendo che ha un probabile compratore e mi richiede le chiavi x far visionare l'appartamento. Avvenuto il tutto mi chiama dicendomi che questo compratore(senza dirmi il nome o farmi visionare nessun documento o proposta d'acquisto) mi ha fatto un'offerta di 250.000 € . Io rifiuto e dopo un mesetto decido di mettere la casa in vendita privatamente con il classico cartello vendesi. Si presenta un acquirente a cui chiedo la cifra di 330.000€ e concludiamo la vendita.
Dopo un mese dall'atto arriva sia a me sia all'acquirente la lettera di richiesta di pagamento del 3 % +IVA della stessa agenzia con scadenza 7 giorni dopo la quale andranno avanti x vie legali.
Io chiedo spiegazioni all'acquirente e lui mi confessa che é lo stesso acquirente che a mia insaputa mi aveva fatto la proposta d'acquisto ( scaduta alcuni mesi fa)tramite l'agenzia e non mi aveva detto niente x evitare di pagare commissioni.
L'agenzia peró non mi ha mai fatto vedere nessuna proposta d'acquisto scritta e firmata e neppure mi ha mai detto il nome dell'acquirente ma mi ha detto solo verbalmente che ci stava un acquirente che mi ha offerto quella cifra quindi io non potevo sapere in nessun modo che l'acquirente fosse lo stesso cliente dell'agenzia anche perché il prezzo di vendita era di gran lunga piú alto. Poi visionando la sua proposta di acquisto noto peró che in basso nello spazio riservato alla firma del venditore ovviamente non c'é la mia firma.
Chiedo sono costretto a pagare il 3% all'agenzia o posso tranquillamente andare avanti per vie legali???
Speranzoso di un vostro riscontro, vi ringrazio anticipatamente.