Salve.
Sono venuto adesso a conoscenza di questo fantastico forum che giudico uno strumento molto utile nonchè validissimo.
Vorrei gentilmente chiedere un vostro parere su una questione che sta cominciando a stressarmi non poco.
Il 12 agosto 2011 io e mia moglie ci rechiamo in una agenzia immobiliare di quelle in franchising , per sottoscrivere una proposta d'acquisto per un immobile di nuova costruzione ultimato l'anno scorso. Premetto che la persona davanti alla quale ho firmato , ho saputo solo in seguito che non era un agente immobiliare ma una semplice segretaria o assistente. Un pò ingenuamente ho firmato la proposta con scadenza 1 settembre 2011 senza leggerne bene il contenuto perchè non avendo con me il libretto degli assegni,siamo rimasti daccordo che la proposta (tra l'altro non so nemmeno se completa di tutti i dati) sarebbe partita al ricevimento dopo 2 giorni dell'assegno di euro 3000.Alla fine siamo andati via senza nemmeno ricevere una copia della proposta da me sottoscritta. Purtroppo nei 2 giorni seguenti ho avuto un problema inaspettato e imprevisto tale da non permettermi di andare avanti nella compravendita.Il 16 agosto ho chiamato al telefono l'assistente davanti a cui ho firmato la proposta per metterla al corrente della situazione e lei per tutta risposta mi ha detto che aveva già faxata la proposta (a me invece aveva detto che avrebbe aspettato che portassi l'assegno) penso alla società venditrice ma che comunque avrebbe provveduto ad annullare il tutto e che non dovevo preoccuparmi visto che eravamo in pieno ferragosto e che non ci sarebbe stato nessuno che l'avrebbe letta. Per tutta risposta ieri il 2 settembre 2011 ricevo un telegramma nel quale l'agenzia immobiliare mi dice che la mia proposta di acquisto è stata accettata.Da parte della società venditrice però non ho avuto nessuna comunicazione.Ho telefonato chiedendo spiegazioni alla assistente di vendita la quale mi ha negato tutto quello che aveva detto e fatto.Mi sono arrabbiato per telefono per il modo con il quale sono stato trattato e stavolta sono stato invitato a contattare telefonicamente il responsabile dell'agenzia.Cosa che ho fatto prontamente e mi è stato detto da questo agente immobiliare ,dopo una discussione dai toni un pò accesi,che ci saremmo potuti incontrare il prossimo lunedì per cercare di risolvere la cosa bonariamente anche se per bonariamente non so luicosa intenda. Secondo voi ci sono gli estremi per annullare la proposta d'acquisto tenendo presente che è stata compilata e firmata in presenza di una persona che si è spacciata per agente immobiliare senza esserlo? Inoltre la proposta (peraltro anche incompleta e di cui non mi è stata mai consegnata copia) è valida in mancanza dell'assegno ? E ancora i termini di validità della proposta che scadevano il 1-9-2011 sono stati rispettati visto che il telegramma di accettazione mi è stato consegnato il 2-9-2011? Possono chiedermi soldi o penali? Per favore mi aiutate a capire come posso fare a uscire senza danni da questa situazione? Sono un lavoratore monoreddito con famiglia a carico e non ho soldi da regalare a nessuno.Grazie per la cortese risposta.
Nicola.
Sono venuto adesso a conoscenza di questo fantastico forum che giudico uno strumento molto utile nonchè validissimo.
Vorrei gentilmente chiedere un vostro parere su una questione che sta cominciando a stressarmi non poco.
Il 12 agosto 2011 io e mia moglie ci rechiamo in una agenzia immobiliare di quelle in franchising , per sottoscrivere una proposta d'acquisto per un immobile di nuova costruzione ultimato l'anno scorso. Premetto che la persona davanti alla quale ho firmato , ho saputo solo in seguito che non era un agente immobiliare ma una semplice segretaria o assistente. Un pò ingenuamente ho firmato la proposta con scadenza 1 settembre 2011 senza leggerne bene il contenuto perchè non avendo con me il libretto degli assegni,siamo rimasti daccordo che la proposta (tra l'altro non so nemmeno se completa di tutti i dati) sarebbe partita al ricevimento dopo 2 giorni dell'assegno di euro 3000.Alla fine siamo andati via senza nemmeno ricevere una copia della proposta da me sottoscritta. Purtroppo nei 2 giorni seguenti ho avuto un problema inaspettato e imprevisto tale da non permettermi di andare avanti nella compravendita.Il 16 agosto ho chiamato al telefono l'assistente davanti a cui ho firmato la proposta per metterla al corrente della situazione e lei per tutta risposta mi ha detto che aveva già faxata la proposta (a me invece aveva detto che avrebbe aspettato che portassi l'assegno) penso alla società venditrice ma che comunque avrebbe provveduto ad annullare il tutto e che non dovevo preoccuparmi visto che eravamo in pieno ferragosto e che non ci sarebbe stato nessuno che l'avrebbe letta. Per tutta risposta ieri il 2 settembre 2011 ricevo un telegramma nel quale l'agenzia immobiliare mi dice che la mia proposta di acquisto è stata accettata.Da parte della società venditrice però non ho avuto nessuna comunicazione.Ho telefonato chiedendo spiegazioni alla assistente di vendita la quale mi ha negato tutto quello che aveva detto e fatto.Mi sono arrabbiato per telefono per il modo con il quale sono stato trattato e stavolta sono stato invitato a contattare telefonicamente il responsabile dell'agenzia.Cosa che ho fatto prontamente e mi è stato detto da questo agente immobiliare ,dopo una discussione dai toni un pò accesi,che ci saremmo potuti incontrare il prossimo lunedì per cercare di risolvere la cosa bonariamente anche se per bonariamente non so luicosa intenda. Secondo voi ci sono gli estremi per annullare la proposta d'acquisto tenendo presente che è stata compilata e firmata in presenza di una persona che si è spacciata per agente immobiliare senza esserlo? Inoltre la proposta (peraltro anche incompleta e di cui non mi è stata mai consegnata copia) è valida in mancanza dell'assegno ? E ancora i termini di validità della proposta che scadevano il 1-9-2011 sono stati rispettati visto che il telegramma di accettazione mi è stato consegnato il 2-9-2011? Possono chiedermi soldi o penali? Per favore mi aiutate a capire come posso fare a uscire senza danni da questa situazione? Sono un lavoratore monoreddito con famiglia a carico e non ho soldi da regalare a nessuno.Grazie per la cortese risposta.
Nicola.