Buongiorno,
vorrei un parere.
Ho firmato una proposta d'acquisto irrevocabile d'acquisto per una casa di nuova costruzione.
Non sentendomi tutelata dall'agenzia ho chiesto un incontro per parlare delle varie clausole che non mi erano state spiegate ad inizio rapporto, perché stupidamente credevo nella buona fede dell'agenzia (errore mio).
All'incontro erano presenti il costruttore e il titolare dell'agenzia, che mi ha aggredito verbalmente, continuando ad urlare come un pazzo, solo perché esigevo delle spiegazioni e perché avevo detto che non ero contenta di certi comportamenti nei miei confronti. Dopo la mia incredulità iniziale, sono scoppiata a piangere, un po' per lo stress ma soprattutto per lo schock di essere trattata in tale modo. il titolare non si è minimamente scusato, anzi mi ha detto di non uscire fuori dallo studio perché gli avrei fatto fare brutta figura con i clienti. Solo il costruttore si è dimostrato leggermente più umano, ma sono uscita dall'agenzia ancora in lacrime.
Dopo questo episodio non ho più nessuna fiducia nell'agenzia ed quindi non voglio portare più avanti la proposta. Posso recedere dal contratto per giusta causa o per inadempimento codice deontologico fiaip?
Le mie sono solo domande e probabilmente sto solo dicendo castronerie ma questo episodio ha completamente fatto perdere fiducia nell'agenzia e quindi come posso andare al compromesso e al rogito con tali persone?
Grazie per i vostri consigli
vorrei un parere.
Ho firmato una proposta d'acquisto irrevocabile d'acquisto per una casa di nuova costruzione.
Non sentendomi tutelata dall'agenzia ho chiesto un incontro per parlare delle varie clausole che non mi erano state spiegate ad inizio rapporto, perché stupidamente credevo nella buona fede dell'agenzia (errore mio).
All'incontro erano presenti il costruttore e il titolare dell'agenzia, che mi ha aggredito verbalmente, continuando ad urlare come un pazzo, solo perché esigevo delle spiegazioni e perché avevo detto che non ero contenta di certi comportamenti nei miei confronti. Dopo la mia incredulità iniziale, sono scoppiata a piangere, un po' per lo stress ma soprattutto per lo schock di essere trattata in tale modo. il titolare non si è minimamente scusato, anzi mi ha detto di non uscire fuori dallo studio perché gli avrei fatto fare brutta figura con i clienti. Solo il costruttore si è dimostrato leggermente più umano, ma sono uscita dall'agenzia ancora in lacrime.
Dopo questo episodio non ho più nessuna fiducia nell'agenzia ed quindi non voglio portare più avanti la proposta. Posso recedere dal contratto per giusta causa o per inadempimento codice deontologico fiaip?
Le mie sono solo domande e probabilmente sto solo dicendo castronerie ma questo episodio ha completamente fatto perdere fiducia nell'agenzia e quindi come posso andare al compromesso e al rogito con tali persone?
Grazie per i vostri consigli