etabeta7072

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
volevo sottoporvi il seguente quesito.
Sono il venditore di un immobile.
Siccome la trattativa è tra privati abbiamo fatto le cose un po’ “ruspanti”.

In particolare ho firmato un foglio di 2 righe in cui accettavo un assegno di 10000 euro come CAPARRA per la vendita. Su questo foglio ho anche indicato la cifra concordata (145.000 euro) ed una data entro la quale si deve concretizzare il PRELIMINARE (ossia 15/4/2010).
Non è stato scritto nient'altro, nessun riferimento a penali da entrambe le parti.

Ora, dopo la firma di questo foglio ho ricevuto informazioni che mi pongono dei dubbi sull’affidabilità degli acquirenti e vorrei far decadere la proposta, ridando indietro l’assegno (ma non il doppio !).

Se aspetto che passi la data fissata per il preliminare magari rimandandola con una scusa, posso ritenere nulla la proposta, ridare i soldi all’acquirente e considerarmi libero?

Grazie
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
L'affidabiltà degli acquirenti sarà dimostrata dal loro adempimento, o meno, ai termini del contratto.
Il documento che hai sottoscritto (sottoposto a caparra) implica che se la parte inadempiente sei tu devi restituire il doppio, se sono loro perdono quanto versato.
Se il 15/04 i tuoi acquirenti non si presentano per il preliminare devi fare una lettera di messa in mora mediante cui li convochi alla stipula entro 20 giorni dalla data della raccomandata (A/R naturalmente), trascorsi i 20 giorni sei libero di tenerti i soldi e vendere a chi vuoi; fino a quel momento se vuoi recedere la parte inadempiente sei tu.
 

etabeta7072

Nuovo Iscritto
Ma io non voglio più farlo il preliminare !!!

Se passa la data senza che loro dicano niente posso dire che è nullo quel foglio ?
Oppure ho pensato anche di ridargli l'assegno facendomi firmare una ricevuta di restituzione.

Poi un'altra cosa: su questo foglio c'è solo la mia firma mentre la casa è intestata al 50% con mia moglie.
Posso appellarmi a questo per dire che quel foglio non ha valore ?
Ripeto: non voglio guadagnarci la caparra, voglio solo ridargliela indietro senza rimetterci il doppio...non mi sembra una pretesa assurda visto che non siamo ancora arrivati al preliminare...
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Sicuramente la proposta firmata solo da uno dei proprietari non è valida, ma temo che questo ti esporrà ad una richiesta di danni da parte loro. Puoi provare a sentire un legale, ma temo che non ci siano molti margini di manovra! :confuso:

Tieni però presente che, se la tua preoccupazione è solo quella della solvibilità degli acquirenti, fino al giorno del rogito tu avrai la proprietà della casa e quindi, se non ottemperassero esattamente a quanto loro richiesta, sarebbero loro ad essere inadempienti! :D
Al posto tuo NON incasserei l'assegno che ti hanno dato (per non avere movimenti di denaro) e porrei la massima attenzione alla stesura di un preliminare, richiedendo la consulenza di un notaio di tua fiducia!
Permettimi in ultimo di dirti, come probabilmente ti aspetti :fico:, che se ti fossi affidato dall'inizio ad un agente immobiliare di comprovata professionalità probabilmente non ti troveresti in questa situazione! :^^: :stretta_di_mano:

;)
 

lami

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Fino a che la proprietà è tua e hai in mano l'assegno del proponente, di cosa ti preoccupi?
L'unica cosa che NON devi fare è renderti inadempiente, altrimenti in una botte di ferrro ci stanno loro.:confuso:
Se vuoi stare più tranquillo rispetto alla firma da parte di uno soltanto dei proprietari (che secondo me non dovrebbe creare grossi problemi, nei moduli degli incartichi a vendere, ad esempio, chi firma dichiara di rappresentare la proprietà dell'immobile), puoi provare a sentire il parere di un legale. Muoviti comunque sempre nell'area della legalità, altrimenti, ammesso che i tuoi sospetti siano reali, puoi trovarti in situazioni spiacevoli....
 
M

marcellogall

Ospite
Scusa etabeta7072, sono un po' perplesso. Dici che hai dubbi sull'affidabilità dell'acquirente, ma come ti ha confermato
roberto.spalti, finchè non avrai ricevuto il pagamento l'immobile rimarrà tuo e in caso di inadempienza potrai trattenere la caparra.
Poi affermi che non vuoi più fare il compromesso. Quali sono i reali motivi? Hai avuto un'offerta migliore? Comunque per recedere dovrai restituire il doppio della caparra esponendoti inoltre ad una richiesta di danni.
 

Lessie

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
:applauso:
Scusa etabeta7072, sono un po' perplesso. Dici che hai dubbi sull'affidabilità dell'acquirente, ma come ti ha confermato
roberto.spalti, finchè non avrai ricevuto il pagamento l'immobile rimarrà tuo e in caso di inadempienza potrai trattenere la caparra.
Poi affermi che non vuoi più fare il compromesso. Quali sono i reali motivi? Hai avuto un'offerta migliore? Comunque per recedere dovrai restituire il doppio della caparra esponendoti inoltre ad una richiesta di danni.
 
S

smoker

Ospite
L' acquirente che firma e ti "molla" assegno di € 10.000,00, salvo buon fine, sicuramente è serio ed affidabile, meno serio ed affidabile è chi vuole "rompere" gli accordi intercorsi per semplice sentito dire in giro, inoltre hai "promesso" bene che non è neppure completamente di tua proprietà. Per ora, potenziale inadempiente, sei tu. Il bello è che vorresti che ti suggerissimo dei "trucchetti" per porre nel nulla l' accordo e far ricadere la responsabilità sull' acquirente.
Detto ciò sorge spontanea la domanda: perchè hai trattato la vendita della tua casa?


smoker
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
ciao a tutti, avete fatto un contratto in piena regola, Tu hai firmato e ti sei preso la responsabilità della vendita del bene, se l'acquirente non è daccordo non basterà il raddoppio della caparra ma potrebbe chiederti il risarcimento dei danni oppure chiedere al giudice l'esecuzione del contratto. ti consiglio di sentire un legale.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto