ma tu non avevi preso la proposta scritta, e come spesso capita, richiamato il cliente che fa una proposta verbale da picche, quindi inutile parlare di proposte verbali che lasciano il tempo che trova.
Ora secondo me invece è giusto che tu chiuda il rapporto, perché i contratti sono una cosa, le volontà sono altre. Io manderei una raccomandata oppure lo inviti in agenzia da te, dove chiudete il rapporto prima della scadenza dell'incarico per volontà del venditore e dove come agenzia immobiliare dichiarerei che riconsegni le chiavi in tuo possesso, nonostante la proprietà ha provveduto a cambiare la serratura, devi proprio scriverlo, e fai firmare il tutto per ricevuta , nella stessa lettera indicherei i nominativi delle persone che hanno visitato l'immobile e rimarrei in attesa, facendo le verifiche che sappiamo su cosa accadrà.
Intanto hai una partenza mi spiego? Chiudi con correttezza il rapporto, non credo sia per te importante la penale, che potresti anche chiedere, sta a te. Ma chissà invece cosa è accaduto realmente. dalla mia esperienza un cliente accompagnato potrebbe essersi fatto vivo con la proprietà ed hanno concluso. Ma tu devi cercare di metterti dalla parte della ragione seguendo il corretto iter.
Che sia chiara la data di interruzione del rapporto per volontà di, riconsegna delle chiavi seppur cambiate e nominativi delle persone accompagnate.
Se qualcuno ha fatto il furbo dei tuoi lo saprai e se vorrai poi avere le tue spettanze lo puoi fare perché hai una storia dei fatti.
Senza dubbio, una prassi molto piu verosimile ed oculata anche se, considerata l'entita' dell'affare, si farebbe prima a lasciare perdere.
Che era il suggerimento iniziale e che resta quello piu conveniente da porre in essere in questi casi.
Dispiace che un semplice suggerimento pratico, abbia scatenato a piu riprese le ire e lo scandalo, dei colleghi romagnoli che sono intervenuti in questa discussione.
Partiti in battaglioni da Parma fino a Riccione.
Passando da Bologna e Forli'.
Quest'ultima prassi, da te suggerita, bene si associa alla qualita' ed alla definizione, di mediatore.
Che diversamente dovrebbe definirsi all'opposto.
Molto meglio questa dottrina, che insegnare prassi, del tutto improbabili ed improponibili, che prevedono intimazioni o aggressioni alle di vario genere avverso alle clientele.
Millantando pure vittorie schiaccianti in tutti i tribunali.
Che, molto probabile, non sono mai avvenute.