gianlucac

Nuovo Iscritto
Buongiorno ( qui sono le 7 30 del mattino). Posto che il secondo cliente abbia gia visto la casa, abbia gi afirmato una proposta di acquisto e lei indirizzata alla cifra per lei piu conveniente , le sia gia stato consenato l assegno in deposito in questo caso si puo parlare di FATTI. Diversamente se fossero solo parole del tipo "guardi che abbiamo un cliente che vorrebbe vedere casa sua disposto a spendere di piu.." la mia risposta al suo cortese quesito sarebbe diversa.

Parlando di fatti: la parola sta ora al notaio. L agente mi pare sia stato molto corretto ad inserire una clausola ne lmerito della quale non entro non avendo visionato ne l immoble ne le planimetrie ma che sicuramente produce effetti sospensivi "pro tempore" del negozio giuridico. In parole schiette se il notaio giudichera rogitabile l appartamento non vi sara' piu ostativa alcuna e quindi si procedera come dovuto secondo le obbligazioni contratte sia da lei sia dall acquirente. Salvo sua inadempienza contrattuale.

Nel caso direi che l agente ha correttamente lavorato e quindi pienamente avrebbe maturato il diritto alla provvigione pattuita. Versera eventualmente questa ultima senfa aggravio di ulteriori spese. Il collega non le ha consegnato l assegno proprio a causa della clausola sospensiva da lui stessa inserita a tutlea anche dell acquirente: mi pare scorretto tentare eventualmente di attaccarsi a questo per invalidare cio che e stato un buon operato

Pur da lungi mille miglia non volendo certo sedere a scranna mi pare che l agente sia stata impeccabile: in totale umilta' le suggerisco nuovamente di verificare bene la nuova situazione venutasi a creare. Eventualmente col il maggior introito ricevuto non lepesera piu di tanto versare quanto dovuto.

Rimango a sua disposizione in attesa di suo gradie nuove. Vedra' che il suo appello ala celerita nn cadra nel vuoto e Agenti Immobiliari qualificatissimi attivi su questo foro la sapranno illuminare ancor meglio del sottoscritto.

Saluti da Bangkok
tralasciando il fatto che c'è un nuovo acquirente ( io potrei voler recedere per qualsivoglia motivo), che senso ha mettere una data di scadenza se oltrepassata la quale io sono sempre legato alla proposta di acquisto
 

alessandrotour

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
dato che sulla planimetria in mio possesso del 1968 appare un muro che cade a metà di una finestra(mezza finestra nel mio appartamento, mezza sul pianerottolo scale(parte comune ).

Dando per scontato che tu i documenti dell'immobile li hai consegnati, all'agente immobiliare, alla firma dell'incarico, lui se n'è accorto solo al momento della sottoscrizione del compromesso?
Se così fosse...poveri noi!

Invece mi domando: ma dal 1968 al 2012, a te non è mai venuto in mente di incaricare qualcuno per risolvere la cosa?
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
non diamo info sbagliate, il notaio non garantisce proprio nulla , rogita in base ai documenti forniti...non vede la casa..quindi non prendere assolutamente per buone le info dell'uomo di bangkok.
Come ti ripeto l uomo di Bangkok sara qualche tuo familiare stretto con il quae hai confidenza. IO mi chiamo Roberto.

Ora, il tecnico fare le verifiche, poi lo riferira al notaio che lo riferora alle parti, dovevi proprio specificare ?
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
SI...ripeto il Notaio non garantisce nulla oltre a quel che vede ( documenti presentati e visure ) , infatti esistono gli Atti nulli;)...ribadisco il concetto, se si pensa che andare da un Notaio equivalga a certezza nell'acquisto ,siamo completamente fuori strada.
Se gli addetti ai lavori rammentano..in sede d'atto, il notaio vi sottopone copia delle schede in suo possesso, chiede alle parti se corrispondono allo stato di fatto, se le stesse sono supportate da docu tecniche lui procede. Dopo di che, se nell'immobile esiste il contrario di quanto affermato e' un problema esclusivamente delle parti e non sicuramente suo.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Non vorrei polemizzare anche perche voglio dire...Tuttavia ti ho appena scritto che il notaio contattera le parti dpo aver sentito un geometra Puo sto notaio fare una telefonata per dire "Il geometra puo mettere tutto a posto oppure il geometra dice che si tratta di un abuso insanabile" oppure nemmeno quello ?
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
tralasciando il fatto che c'è un nuovo acquirente ( io potrei voler recedere per qualsivoglia motivo), che senso ha mettere una data di scadenza se oltrepassata la quale io sono sempre legato alla proposta di acquisto


E' qui l'errore. Essendoci una clausola sospensiva dovuta alla ricerca di un possibile abuso del tuo immobile, anche se il termine è scaduto, bisognerà attendere la verifica della condizione.

Se tu non avessi comunque voluto attenderla (fermo restando che il possibile abuso esiste e che anche la vendita ad un altro acquirente avrebbe le stesse problematiche) avresti dovuto mandare una raccomandata il 1 giugno a chi di dovere, sollecitando la verifica per definire la compravendita.

Non è che si recede da un accordo ( che tu hai firmato) dicendo: "Ok, abbiamo scherzato, non te lo voglio più vendere e amen"....
Ci sono una serie di passi dovuti e formali da fare.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
tralasciando il fatto che c'è un nuovo acquirente ( io potrei voler recedere per qualsivoglia motivo), che senso ha mettere una data di scadenza se oltrepassata la quale io sono sempre legato alla proposta di acquisto

Per non pagare nulla come mi pare desideri fare, vuoi una risposta tecnica od animata da senso civico ? Dimmi e saro lieto di risponderti. Se sei cosi ansioso di accettare un altra proposta ignifica che HA VERIFICATO GIA che non si tratta di abusi insanabili..altrimenti si troverebbe nella stessa situazione.
Sbaglio ? Poi magari il nuovo acqirente anche di fronte ad un abuso insanabile se la se la tiene cosi com e e al notaio dite tutti e due che e tutto a posto..(come qualche collega in vero poco attento aveva subito pensato avvertendo con toni perentori che il notaio mica va a controllare..ma nel caso in oggetto siete stai voi stessi ad informarlo..era il dettaglo sfuggito ai perentori colleghi.. ) ma scusami . posso dubitarne ?
 

Silvio Luise

Membro Attivo
Agente Immobiliare
buonasera.
in data 11 maggio 2012 ho firmato una proposta di acquisto (non un preliminare) per vendere un appartamento a venezia. l'acquirente ha versato all'agenzia un assegno come deposito cauzionale.un altro acconto avrebbe dovuto essere versato al momento del preliminare che avrebbe dovuto essere stipulato entro e non oltre il 31 maggio 2012.

Ciao Robero io leggo questo nella mail di gianlucac , non credo tu sia un merluzzo solo che magari sei poco aggiornato sulle leggi Italiane . Quando da una proposta irrevocabile si rinvia a un preliminare il preliminare e' nullo di efficacia.
Come si vive in Thai ????
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Quando da una proposta irrevocabile si rinvia a un preliminare il preliminare e' nullo di efficacia.


Silvio, sai bene che non è nullo in automatico... Bisogna far valere la nullità in base alla famosa sentenza, e non è detto che alla fine abbia ragione...
Tanto è vero che in 9 casi su 10 si continuano a fare compromessi, coi beneplaciti dei notai...
 

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