Vorrei sapere cosa ne pensate:
Milano, anno 2003, il proprietario di un immobile posto al 6 piano di un palazzo (un monolocale) attiguo al sottotetto (sempre di sua proprietà) presenta al comune la pratica di unire le due proprietà recuperando così il sottotetto.
il comune dà l'autorizzazione, e vengono pagati i relativi oneri.
Anno 2011 il condominio facendosi forte di una sentenza della cassazione del 2007 ove si dice che col recupero del sottotetto si è avuto un aumento di volumetria e che pertanto il condominio deve essere rimborsato....
Ora a parte che ogni sentenza è un caso specifico, ma dopo 8 anni questi si fanno vivi ? Che ne pensate
Milano, anno 2003, il proprietario di un immobile posto al 6 piano di un palazzo (un monolocale) attiguo al sottotetto (sempre di sua proprietà) presenta al comune la pratica di unire le due proprietà recuperando così il sottotetto.
il comune dà l'autorizzazione, e vengono pagati i relativi oneri.
Anno 2011 il condominio facendosi forte di una sentenza della cassazione del 2007 ove si dice che col recupero del sottotetto si è avuto un aumento di volumetria e che pertanto il condominio deve essere rimborsato....
Ora a parte che ogni sentenza è un caso specifico, ma dopo 8 anni questi si fanno vivi ? Che ne pensate