A cinque giorni dal varo, sono tante le incognite e le incongruità che ancora circondano il funzionamento del nuovo modello che sostituirà i precedenti Siria, Iris, Contratti di locazione e, parzialmente, il 69. Un paio di esempi:
1. Registro un contratto assoggettandolo a cedolare secca, indicando cod. 2 in TIPO DI GARANZIA
Il prodotto, in automatico, non mi fa pagare nulla solo in presenza di cod. 1 (fideiussione prestata da terzi).
In presenza di cod. 2 (garanzie personali prestate da terzi diverse dalla fideiussione), invece, scontano l’imposta di registro (importo di garanzia x 0,50% con minimo di 200 euro) se il contratto è cedolarizzato, mentre, ad oggi, sono a costo zero (perlomeno nella maggior parte degli uffici territoriali) se presento il modello in modalità cartacea. Gli uffici, dal 1° aprile, si adegueranno alla procedura telematica? La risposta dovrebbe essere affermativa. Sarebbe veramente paradossale se in telematico dovessi pagare l’imposta e allo sportello no.
2. Aggiungo un conduttore in una convivenza già formatasi composta da tre soggetti.
A, B, C = soggetti originari
D = nuovo soggetto che entra
Per la maggior parte degli uffici tale fattispecie, da un punto di vista tributario, si configura come cessione: i cedenti 001, 002, 003 cedono parte della loro quota di contratto al cessionario 004, vale a dire a colui che va ad aggiungersi alla convivenza stessa. Ma cosa succede in telematico? Succede che se io imposto i dati in questo modo, il pericolo (reale) è che il sistema mi scarichi i tre cedenti e i loro codici fiscali e consideri unico conduttore il cessionario 004.
Una procedura consigliata potrebbe essere la seguente:
001 cedente A
002 cedente B
003 cedente C
004 cessionario A
005 cessionario B
006 cessionario C
007 cessionario D
ma nemmeno la strada di indicare gli stessi soggetti come cedenti e cessionari è priva di ostacoli (il sistema me lo accetta, ma l’ufficio come si muoverà?).
Pertanto, se non si vuole rischiare, in assenza di chiarimenti (beata illusione) o sviluppi del software (tipo un campo con le percentuali di quota di contratto) si consiglia di utilizzare la modalità cartacea presso ufficio e seguire le indicazioni che saranno fornite.
Molto altro ci sarebbe da dire, ma oggi, per non tediare, chiudo qui.