questo io lo faccio quotidianamente, non è un problema.Se si vuole puntare su una metodologia standard basata su dati oggettivi, tutti i dati lo devono essere e bisogna eliminare ogni possibile interpretazione. Pensiero personale
Tutto quello che riporto in stima deve essere sempre dimostrabile.
Quello che non lo è si riporta con chiarezza.
tutto il percorso deve esser chiaro
Mi sorprende che questo sia per te un problema perchè il normale cittadino queste cose le comprende, le pretende e non è in grado di ottenerle perchè i professionisti non sono in grado o non vogliono spiegarle e applicarle. Gli standard non c'entrano un bel niente, ti stai distraendo o cercando di arrampicarti sugli specchi perchè non conosci e parli di una materia di cui non hai dimestichezza.
Anche se operi fuori standard devi dimostrare, non scherziamo, almeno questo dovrebbero fare i professionisti altrimenti tali non possono essere definiti, non basta un timbro serve competenza, come richiesto da recenti norme pubblicate da enti noti, autorevoli e riconosciuti
se hai problemi nella misurazione della superficie (come si vede dai tuoi post) mi vien difficile pensare che tu possa valutare e parlare di valutazione immobiliare con competenza ... anche se sappiamo che ci sono metodologie estimative che superano questo problema perchè valutare utilizzando €/mq è molto rischioso per il professionista e per il cliente. E anche questa è ornai cosa nota
Non vedo ancora la tua proposta conseguente le critiche: cosa proponi di fare?
Hai portato, con responsabilità e chiarezza, direttamente o indirettamente questa tua opinione al tavolo per la Riforma del catasto? dovrebbero apprezzare
Hai chiesto, verificato, approfondito quello che c'è di diverso da quello che propongo io?