pure io "odio" questo prodotto.
il fatto però è che qui non si vende più neppure un pollaio,rischio di rimanere col cerino in mano e allora valuto tutte le alternative possibili e immaginabili(la casa vuota mi costa circa 2.000 euro-anno).
Come sai, kasus, la nostra magistratura è molto lenta. Le prime sentenze definitive che riguarderanno queste formule contrattuali, per come attualmente regolamentate, saranno disponibili tra 8/10 anni. Nel frattempo si fatica a stabilire le possibili conseguenze di un eventuale inadempimento.
Il contratto tipo elaborato dal notariato prevede già, per evitare la proliferazione del contenzioso, la possibilità per il "conduttore" di non concludere l'acquisto e non ammette la possibilità di detrarre interamente i canoni...
Insomma, la nuova normativa fa fatica a trovare una formulazione contrattuale veramente convincente e lascia svariate possibilità di interpretazione, anche in merito al trattamento fiscale, benchè sia da poco uscita un'apposita circolare dell'ADE che ti invito a leggere.
Tuttavia, sempre di uno strumento in più stiamo parlando. Quindi, perchè non valutarne l'uso?.... magari evitando di fare quello che si faceva con i mutui al 100%.... ovvero vendere case a chi non sarebbe normalmente stato in grado di poterle comprare.
Io, se fossi in te, chiederei una caparra più alta ed eviterei di proporre questo strumento ad acquirenti che non siano attualmente in grado di accedere ad un finanziamento...