matty

Nuovo Iscritto
Ciao a tutti! Vi spiego in breve cosa mi occorre. Sono sposato in comunione dei beni; mia moglie ha ricevuto in donazione, prima del matrimonio, la casa in cui abbiamo residenza (grandezza casa 120mq) e viviamo. Adesso arrivano i quesiti.... Stiamo acquistando una seconda casa (grandezza casa 50mq) in un'altra regione ma non voglio usufruire dei vantaggi fiscali "prima casa". Vorrei sapere, fiscalmente parlando, cosa conviene fare? Ecco le mie domande:
1) Conviene spostare la residenza di entrambi?
2) Si può spostare la residenza solo di uno dei due?
3) Conviene fare la separazione dei beni?
Vi espongo le mie idee (spero corrette) in attesa di ricevere delle dritte, consigli e delucidazioni da parte vostra. Se spostiamo la residenza entrambi nella nuova casetta, sulla seconda casa pagheremo l'ICI (ICI con un costo elevato rispetto a quella che diventerà prima casa per via della metratura più ampia) e avremmo vantaggi nelle utenze (luce, gas e acqua) in quanto si usufruisce della tariffa residenti. Se invece non spostiamo la residenza la nuova casa diventa seconda casa, mia moglie dovrebbe pagare l'ICI al 50% in quanto per me risulterebbe prima casa e le utenze sarebbero più elevate in quanto per non residenti. Se invece spostassi solo io la residenza ( e qui vi chiedo se è fattibile una cosa del genere...cioè se marito e moglie possano avere residenza diverse)e facessimo la separazione dei beni intestando la casetta nuova solo a me non pagheremmo ICI su nessuna casa e potremmo anche usufruire delle tariffe residenti per tutte le utenze su entrambe le case. Infine se non facessi la separazione dei beni ma cambiassi la residenza soltanto io di fatto potremmo usufruire delle tariffe residenti per le utenze, e solo mia moglie paga l'ICI al 50%. Com'è il mio ragionamento? Spero di essermi espresso bene..
Grazie per le risposte ne ho proprio bisogno...:)
Saluti
Matteo
 

torodibaggio49

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao. Io ho risolto così e pare tutto a posto : In veneto sono comproprietario con mia moglie (in comunione di beni) di una casa. Ho costruito una nuova casa in meridione intestata solo a me e qui ho preso la residenza solo io (..niente ICI e bollette da residente). In veneto (...in attesa da 3 anni di vendere... ma stante la situazione....) i miei figli e mia moglie hanno mantenuto la residenza e dato la casa in comodato gratuito ai figli - segnalando con apposito modulo al comune la situazione (quindi legalmente non pago l'ICI, cosa prevista dal regolamento del comune. Quindi la diversa residenza si può fare. Spero di esserti stato utile.
 

matty

Nuovo Iscritto
Uhm...toro scusami ma come fai ad intestare la casa solo a te se sei in comunione? Anche se l'hai comprata solo tu senza la presenza di tua moglie durante il rogito e siete in comunione il 50% è di tua moglie a meno che non sia in separazione dei beni e quindi la casa risulta intestata solo a te...Di fatto quindi siete in due stati di famiglia diversi? Tu da solo e tua moglie e i figli insieme?:confuso:
 

torodibaggio49

Membro Attivo
Privato Cittadino
Guarda che si può fare benissimo. Ho prima comprato il terreno e poi costruito la nuova casa, tutto intestato a me.
(addirittura ho anche fatto un mutuo intestato solo a me ma ovviamente con fideiussione della moglie). Per la residenza è proprio come ti ho descritto. In ogni caso non è come dici : il 100% della nuova casa è solo mio (infatti andrà in successione- quando sarà il momento- 1/3 cad a 2 figli e consorte, questo è stato anche il mio motivo "personale" della scelta). Se in vita dovessi venderla è ovvio che occorrerà anche la firma della moglie.. ma questa è una altra storia.
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
credo che sia impossibile non dover intestare anche al coniuge in presenza di comunione dei beni.
Ma credo anche che se il problema è di non usufruire delle agevolazioni fiscali sul nuovo acquisto, nessuno te lo può impedire, anzi..... lo dichiarerai in atto.
Esistono residenze e domicili fiscali.
 

matty

Nuovo Iscritto
Si infatti massimoca..concordo...è un pò strana la situazione di toro e sinceramente non la capisco. Per la residenza ok grazie per il consiglio. Alla prox!
 

torodibaggio49

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma cosa è strano??? Non c'è nessun "inghippo" e tutto è alla luce del sole e permesso. Infatti è tutto registrato cos'' come esposto. Dove è scritto che se uno si intesta -pur essendo in comunione di beni- i beni da solo è "Strano"?? C'è qualche avvocato nel forum che dica la sua?? E non ho considerato anche l'ipotesi che se in atto-con assenso del coniuge- si dichiara che il bene viene acquistato con proventi "personali" addirittura questo bene non entra in comunione!!.
Contenti voi.. da spendere per la separazione dei beni...
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ai sensi dell'Art. 179 del Codice Civile, anche se in regime di comunione dei beni, uno dei due coniugi può acquistare a titolo personale un bene, purchè l'altro coniuge sia presente all'atto e controfirmi per accettazione.

Mio è capitato diverse volte.

Silvana
 

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