Salve, sono iscritto da poco e ho un problema da risolvere, spero avere un vs. punto di vista.
Per l'acquisto di un immobile mi sono rivolto ad una agenzia di intemediazione.
In un primo momento sembrava tutto in ordine fino alla consegna dei documenti al notaio per il compromesso. Di congruo c'è solo l'atto di provenienza; premetto che l'immobile ha in atto una richiesta di condono in quanto abusivo. Il certificato di congruità rilasciato dal Comune riguardava un altro immobile (precisamente il proprietario della restante parte del fabbricato, villetta bifamiliare), il progressivo della domanda di condono (essendo stata presentata per più immmobili) non era quello dell'immobile in questione e cosi via. Recandomi al Comune rilevo che la cartellina relativa all'immobile era vuota. Rivolgendomi all'agenzia mi scontro contro un muro di gomma; l'agente non ha fatto altro che essere un portavoce tra me e il proprietario. E' stato incaricato un tecnico (a cura del proprietario) il quale ha ripristinato tutti i documenti e la pratica risulta ora conclusa. Mi sono rivolto all'agenzia nel mese di settembre e una settimana fa ho stipulato il compromesso. Questa descrizione sommaria non da evidenza del mal di fegato che ho tutt'ora. A conclusione di tutto l'agenzia, come da contratto, vuole 6000,00 € per l'intermediazione, che non mi sogno neanche di versarli. E' corretto???
Per l'acquisto di un immobile mi sono rivolto ad una agenzia di intemediazione.
In un primo momento sembrava tutto in ordine fino alla consegna dei documenti al notaio per il compromesso. Di congruo c'è solo l'atto di provenienza; premetto che l'immobile ha in atto una richiesta di condono in quanto abusivo. Il certificato di congruità rilasciato dal Comune riguardava un altro immobile (precisamente il proprietario della restante parte del fabbricato, villetta bifamiliare), il progressivo della domanda di condono (essendo stata presentata per più immmobili) non era quello dell'immobile in questione e cosi via. Recandomi al Comune rilevo che la cartellina relativa all'immobile era vuota. Rivolgendomi all'agenzia mi scontro contro un muro di gomma; l'agente non ha fatto altro che essere un portavoce tra me e il proprietario. E' stato incaricato un tecnico (a cura del proprietario) il quale ha ripristinato tutti i documenti e la pratica risulta ora conclusa. Mi sono rivolto all'agenzia nel mese di settembre e una settimana fa ho stipulato il compromesso. Questa descrizione sommaria non da evidenza del mal di fegato che ho tutt'ora. A conclusione di tutto l'agenzia, come da contratto, vuole 6000,00 € per l'intermediazione, che non mi sogno neanche di versarli. E' corretto???