Allora... copia del contratto firmato, non significa aver registrato il contratto, la registrazione si effettua all'Agenzia delle Entrate pagando una somma che viene divisa al 50 % tra conduttore e proprietario, e per questo adempimento , l'AdE ne da ricevuta... quindi in teroria ( secondo le cose che dici ) tu potresti avere una copia del contratto firmato ma non registrato... questo significa che :
1 - non avendo ottemperato alla registrazione sei in mora , tu ed il proprietario
2- il valore del tuo contratto anche se non registrato non cambia
3- la ricevuta che emette il proprietario è incompleta e tralaltro sta commettendo evasione fiscale, cosa per cui è passibile di denuncia.
Soluzione ? Dovresti chiamare il proprietario e chiedere se ha registrato o meno il contratto , nell'ipotesi positiva, chiedergli di averne copia... poi chiedere la spiegazione della ricevuta ridotta ( sarebbe simpatico se poi la postassi ) in ultimo se le risposte non soddisferanno la tua tranquillità chiedigli di mettere tutto a posto ( registrazione e ricevuta ) altrimenti in mancanza lo farai tu .
Per quanto riguarda invece l'andartene prima , la legge dice 6 mesi di preavviso e la cauzione che deve essere restituita a meno di evidenti danni all'immobile o altro ... es. quando hai preso l'immobile in conduzione era pittato e tu glielo riconsegni non pittato , allora potrebbe addebitarti il costo della pitturazione detraendolo dalla cauzione. Fabrizio