Uno deve sapere ciò che può permettersi. Quindi prima sa, e poi va a cercare di conseguenza. Tu ragioni all'incontrario.
Posto che un ragazzo che va' a comprare casa per la prima volta e non ha da vendere niente, guarda, valuta e se gradisce compra, senza aver alcun impiccio di vendita e estinzione di vecchio mutuo.
Quindi, in questo caso, possibilita' di vendere 50%.
Se questo ragazzo, chiamasse per rivedere la soluzione di suo intetesse, anche se fosse la vigilia di Natale, saremmo disponibili ad impiegare il nostro tempo.
Mentre per un profilo cliente come il tuo, rimanderemmo a dopo (ma dopo) la befana.
Proprio perche' in questo caso possibilita' di vendita zero.
Le nozioni, condite con termini e toni bruschi e canzonatori, non vogliono avere nulla di personale e neanche li uso per fini ritorsivi, non avendo alcun interesse nel senso da te esposto.
Bensi', ti sono rivolti come una sorta di terapia d'urto, al fine di comprendere cio' che accade nel dietro le quinte di chi lavora e vive di vendite.
Questo opportunamente premesso, l'opportunita' di venire pure a dire, pontificando, che uno stia valutando con oculatezza, cosa e come permettersi di acquistare, con la prospettiva di procedere al 100% mutuo, si commenta da se'.
Se a cio' aggiungiamo che l'acquisto di cui si argomenta, e' pure soggetto ad IVA, con tutti i limiti che il dichiarato in atto determina in quei casi, oltre al palese rischio di sovraindebitamento e che pure dici che ti hanno gia' proposto...
Se e' questo un criterio giusto di valutazione, Be' allora..
io non capisco niente.
Sai...
Mi ricordi una mia cliente.
Ho il mandato in esclusiva da qualche mese.
La prima volta che la incontrai alcuni anni fa' le mostrai un alloggio.
Doveva vendere e quindi le feci tutti i discorsi di rito, di mettere prima in vendita etc, etc..
Dicendole che, diversamente, non le avrei piu mostrato nulla.
Come te, mi rispose che io ragionavo all'incontrario e che senza sapere dove potesse andare ad acquistare, non avrebbe mai messo in vendita.
Era il 2006.
Oggi, finalmente ravveduta e' ritornata da noi, ponendo l'alloggio in vendita.
Ha capito che le cose, sono come sono, cosi' stanno e non cambiano per lei.
Se pensiamo a tutti quei brocchi che sono andati accomoagnandola a vedere case, magari alla domenica, quanto tempo che hanno perso per loro e per le loro famiglie e quanti ragazzi che frattanto hanno comprato la loro prima casa, magari il giorno prima di natale o anche al primo maggio, piuttosto che al due di novembre, vi e' da farsi piu di qualche bella risata.
Ultima modifica: