Richieste monetarie dopo vendita

[Dadex]

1) La casa l'hanno accettata nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava, A PRESCINDERE DALLE CONSIDERAZIONI DELL'AGENTE che è solo un intermediario e non un perito edile / geometra / architetto / ingegnere;

2) NON RISPONDERE TU O I TUOI FAMILIARI, A MENO CHE TRA I TUOI FAMILIARI NON CI SIA UNO CHE HA UNO STUDIO LEGALE. Fai rispondere dal tuo avvocato, che ti consiglierà per il meglio;

3) Se potete, i 60.000 Euro incassati dalla compravendita metteteli nel conto corrente o libretto di risparmio di qualcuno CHE NON HA PRESO PARTE ALLA COMPRAVENDITA, per evitare PIGNORAMENTI. Se questo qualcuno è affidabile e non fugge coi soldi (è una persona di famiglia, e fidata!), ovviamente!

I soldi sono su un conto mio che ufficialmente non c'entro con la vendita, ma il conto è cointestato con la venditrice che sarebbe mia madre.
Mi chiedevo, non potrebbero avvalersi della scusa del "vizio occulto"?
Che ribadisco ancora, non ho assolutamente occultato nulla.
Comunque vi ringrazio per l'aiuto che mi state dando.

 

[francesca63]

Mi chiedevo, non potrebbero avvalersi della scusa del "vizio occulto"?

Se c'è davvero un vizio, non sarebbe una scusa, ma la giusta tutela dell' acquirente.
La disciplina del vizio occulto però è molto stringente; il vizio va denunciato entro 8 giorni dalla sua scoperta, e comunque entro un anno dalla vendita.
Direi che gli 8 giorni sono trascorsi ( nel senso che sanno da tempo del presunto vizio, e non te lo hanno comunicato formalmente negli 8 giorni previsti; tant'è vero che è stata l'agenzia a telefonarti, e non l'acquirente).
Secondo me non hai nessun obbligo di pagare, anche se il vizio occulto fosse reale, perché è passato il tempo previsto per ottenere un risarcimento.

La parola chiave è che l'acquirente ACCETTA, e la precisazione è importante: NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI SI TROVA.
Questo non ammette repliche né contestazioni.

La disciplina del vizio occulto tutela l'acquirente proprio per i difetti che non era possibile rilevare con la normale diligenza; quindi , ovviamente, non può esserci contestazione per muri scrostati o crepe visibili, ma ce ne possono essere per difetti non evidenti .

Spero solo che per qualche svista contrattuale non succedano problemi perché lo stato della casa era certamente e facilmente valutabile

La disciplina dei vizi occulti prescinde dagli accordi contrattuali; per la vetustà dell'immobile, io non mi preoccuperei di altre ulteriori richieste.

Se potete, i 60.000 Euro incassati dalla compravendita metteteli nel conto corrente o libretto di risparmio di qualcuno CHE NON HA PRESO PARTE ALLA COMPRAVENDITA, per evitare PIGNORAMENTI

@possessore non fare terrorismo, come ogni tanto succede ; oltretutto spostare i soldi su conti altrui è più rischioso ancora, dato che è necessario tracciare tutto...

 

[Utente Cancellato 72152]

@possessore non fare terrorismo, come ogni tanto succede ; oltretutto spostare i soldi su conti altrui è più rischioso ancora, dato che è necessario tracciare tutto

Sì, hai ragione. 60.000 Euro non è una cifra indifferente, occorrerebbe un atto notarile anche per spostarli. Giusto.

 

[Utente Cancellato 72152]

Secondo me non hai nessun obbligo di pagare, anche se il vizio occulto fosse reale, perché è passato il tempo previsto per ottenere un risarcimento.

E' quello che, per fortuna, stiamo sostenendo in tanti, altrimenti mi sarebbe venuto il dubbio. Gli acquirenti ci stanno semplicemente provando alla grande con una cifra esca (2.500 Euro) che, se sborsata "pronta cassa", darà il via a una lunga serie di successive richieste, assolutamente pretestuose come la prima che serve solo per testare se rimborsano senza protestare oppure se s'impuntano (giustamente).

 

[Dadex]

Se c'è davvero un vizio, non sarebbe una scusa, ma la giusta tutela dell' acquirente.
La disciplina del vizio occulto però è molto stringente; il vizio va denunciato entro 8 giorni dalla sua scoperta, e comunque entro un anno dalla vendita.
Direi che gli 8 giorni sono trascorsi ( nel senso che sanno da tempo del presunto vizio, e non te lo hanno comunicato formalmente negli 8 giorni previsti; tant'è vero che è stata l'agenzia a telefonarti, e non l'acquirente).
Secondo me non hai nessun obbligo di pagare, anche se il vizio occulto fosse reale, perché è passato il tempo previsto per ottenere un risarcimento.

La disciplina del vizio occulto tutela l'acquirente proprio per i difetti che non era possibile rilevare con la normale diligenza; quindi , ovviamente, non può esserci contestazione per muri scrostati o crepe visibili, ma ce ne possono essere per difetti non evidenti .

La disciplina dei vizi occulti prescinde dagli accordi contrattuali; per la vetustà dell'immobile, io non mi preoccuperei di altre ulteriori richieste.

@possessore non fare terrorismo, come ogni tanto succede ; oltretutto spostare i soldi su conti altrui è più rischioso ancora, dato che è necessario tracciare tutto...

Si ma io non ho occultato niente perché quando ho lasciato la casa, funzionava tutto.
So che a livello legale sarebbe solo la mia parola .
Ma ti faccio un esempio, io al momento sto cercando una casa, quella piu idonea che ho trovato è vecchia e con impianti molto datati (comunque più giovane rispetto a quella che ho venduto) e io dalla prima visita, ho già preso in considerazione il fatto che dovrò rifare tutto,non mi verrebbe mai in mente di chiedere soldi al venditore dopo averla comprata, ha anche le finestre vecchie senza guarnizioni ne niente ed è ovvio che se ci piovesse di traverso entra acqua, è una cosa logica.
A parte queste considerazioni personali e credo anche logiche.
Il vizio occulto a livello legale fino a che punto si può usare? Ad esempio il fatto delle finestre vecchie senza guarnizioni, dalle quali potrebbe entrare acqua in caso di pioggia spinta da forti venti contro la facciata rientrerebbe in questa categoria?

 

[Dadex]

Se c'è davvero un vizio, non sarebbe una scusa, ma la giusta tutela dell' acquirente.
La disciplina del vizio occulto però è molto stringente; il vizio va denunciato entro 8 giorni dalla sua scoperta, e comunque entro un anno dalla vendita.
Direi che gli 8 giorni sono trascorsi ( nel senso che sanno da tempo del presunto vizio, e non te lo hanno comunicato formalmente negli 8 giorni previsti; tant'è vero che è stata l'agenzia a telefonarti, e non l'acquirente).
Secondo me non hai nessun obbligo di pagare, anche se il vizio occulto fosse reale, perché è passato il tempo previsto per ottenere un risarcimento.

La disciplina del vizio occulto tutela l'acquirente proprio per i difetti che non era possibile rilevare con la normale diligenza; quindi , ovviamente, non può esserci contestazione per muri scrostati o crepe visibili, ma ce ne possono essere per difetti non evidenti .

La disciplina dei vizi occulti prescinde dagli accordi contrattuali; per la vetustà dell'immobile, io non mi preoccuperei di altre ulteriori richieste.

@possessore non fare terrorismo, come ogni tanto succede ; oltretutto spostare i soldi su conti altrui è più rischioso ancora, dato che è necessario tracciare tutto...

Non so se siano passati 8 giorni perché loro mi hanno fatto contattare a inizio settimana , ma loro non vivono ancora lì, stanno facendo il trasloco e facendo dei lavoretti, quindi non so quando hanno riattivato l'acqua e constatato il problema effettivamente.
Quindi per stare tranquillo ed avere certezza, dovrei riuscire a temporeggiare fino a che siano trascorsi 8 giorni da quando mi ha contattato l'agenzia?

 

[Utente Cancellato 72152]

Ad esempio il fatto delle finestre vecchie senza guarnizioni, dalle quali potrebbe entrare acqua in caso di pioggia spinta da forti venti contro la facciata rientrerebbe in questa categoria?

No, le finestre senza guarnizioni non sono assolutamente un vizio occulto, appunto perché sono visibili a occhio nudo in fase di visita immobiliare.

FONTE: Il vizio occulto nella compravendita e compravendita - Studio Legale Berti Toninelli

ALCUNI ESEMPI DI VIZIO OCCULTO
Un difetto di tiraggio della canna fumaria di un camino è considerato un vizio occulto dell’immobile. In questo caso l’acquirente non può, anche utilizzando l’ordinaria diligenza, rendersi conto del problema. Si può parlare di vizio occulto perché un difetto di funzionamento del camino diminuisce certamente la godibilità dell’immobile.
Altro vizio occulto immobile è la presenza di una infiltrazione d’acqua nella parete di una stanza, provvisoriamente nascosta da una recente imbiancatura. Anche in questo caso, non vi sono dubbi che si sia in presenza di un vizio occulto, a patto che il venditore non sapesse dell’infiltrazione, parlandosi altrimenti non di vizio occulto, ma di vizio occultato.
Ancora, vizio occulto immobile è considerato anche un difetto di insonorizzazione. Pensiamo ad esempio, ai rumori provenienti dal vano ascensore.
Si parla in questi casi di vizio occulto immobile, poiché ne impedisce, almeno in parte, il godimento, diminuendone il valore.
Più difficile considerare come vizio occulto dell’immobile acquistato, il non funzionamento dell’impianto elettrico. Anche se questo non è immediatamente visibile al momento della consegna dell’immobile, l’ordinaria diligenza nell’acquisto di beni immobili, impone di verificare le condizioni minime di abitabilità, tra cui, appunto il funzionamento dell’impianto elettrico.
Pensando alla compravendita tra privati di beni mobili, altro esempio di vizio occulto di cui spesso si sente parlare è il vizio occulto dell’auto acquistata. Si parla di vizio occulto dell’auto quando ad esempio, dopo qualche chilometro fatto, l’acquirente si rende conto del malfunzionamento di una componente elettronica o meccanica.
È considerato vizio occulto nell’auto anche un difetto del telaio, come nel caso non infrequente in cui si acquisti un’auto usata che aveva subito un danneggiamento al telaio, mai riparato.

 

[Giovanni Landi]

Buonasera, Sono Giovanni Landi, sto avendo un problema simile, ma si può capire da e fin quando si può essere responsabili di una casa venduta? come si chiama questa benedetta legge? dopo quasi un'anno che ho venduto (regalata 40000€ 90mq in piena città) casa, mi si richiede di aggiustare il tetto (in tegole) perché ci piove. Ma chi ha acquistato è ben consapevole che sta comprando una casa vecchia che deve essere messa a posto, revisionata e vi posso garantire che fino a 5 sei mesi prima ci abitava Mamma, non era nuova, ma tutta la manutenzione necessaria gli è stata sempre fatta, vi allego l'atto forse voi che siete la mia ultima spiaggia, prima di rivolgermi ad un legale o fare qualche "fesseria" mi potete delucidare, su come comportarmi.
vi ringrazio tantissimo.
Giovanni Landi

 

[eldic]

A questo punto mi hai incuriosito! Ti chiedo per favore di dirmi a quale articolo stai facendo riferimento, perché io (giuro!) non l'ho capito. Sarà che è molto presto e il caffè Lavazza Qualità Rossa non ha ancora prodotto i suoi benefici effetti nei miei circuiti neuronali...

ma sempre il solito, ovviamente!

 

[francesca63]

Quindi per stare tranquillo ed avere certezza, dovrei riuscire a temporeggiare fino a che siano trascorsi 8 giorni da quando mi ha contattato l'agenzia?

Si , 8 giorni da quando hanno rilevato il problema.
Evidentemente è stato rilevato prima della telefonata dell'agenzia, quindi ancora qualche giorno e sono fuori tempo massimo per contestare un vizio occulto.
Se pensi che non abbiano tutti i torti, potresti , passati gli 8 giorni, proporre di pagargli una piccola parte, e dimostrare così la tua serietà e disponibilità, ma non la volontà di assecondare richieste fuori luogo.