Io facevo una diversa distinzione.
Per la prima sospensiva non vedo di buon occhio un rifiuto (e salvo stranezze direi che i tempi possano essere molto più stretti del mese che tu dici), mentre per la seconda ci sta tranquillamente che il proprietario e/o l'agente se così istruito, declini.
La prima è dovuta secondo me, la seconda, assolutamente no.
Ti sfugge che per l accesso agli atti all ufficio edilizio di Roma ( es progetto approvato con la licenza edilizia ) ti fanno aspettare anche 4 mesi ....poi se ci sono i condoni e il venditore non ha il fascicolo aggiungiamo un altro mesetto se il condono è semplice, anche se si puo fare parallelamente .
Poi se il tecnico è smart magari riesce a comprimere un pochino i tempi , ma un mese a Roma te lo scordi...
La responsabilità penale per i notai c'è relativamente a quanto la legge oggi a loro riserva; la responsabiità penale è un deterrente , sarebbe efficace solo se accompagnata da sanzioni amministrative e comunque da responsabilità civili .La legge dovrebbe dare la responsabilità penale a agenzie e notai......sicuramente non ci sarebbero più problemi per l'acquirente in aggiunta un controllo incrociato tra catasto e urbanistica dovrebbe essere obbligatorio a responsabilità delle strutture....ancora meglio unificarle e darle la diretta responsabilità ..... Non succederà MAI perché lo stato favorisce l'abusivismo incrementando la burocrazia .....
Viva il bel paese!!!!!!
Detto cio quello che dici al di la del inerenza al quesito ed al di la delle opinioni , richiederebbe una riforma organica ben piu ampia che travolgerebbe non solo le regole della professione, l accesso , l albo , ma anche i poteri le responsabilita in ordine alla compravendita immobiliare, non è uno scherzo di riforma....
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