E' veramente il caso di preoccuparci e ............ fare l'impossibile!!!!!!!!!.
Da Attico - 15.01.2010
La prima lettura dell’art. 73 dello Schema di Decreto Legislativo di recepimento nell’ordinamento italiano della Direttiva Servizi (Atto del Governo trasmesso alla Camera dei Deputati il 21.12.2009 – Atto Camera n. 171) desta particolari perplessità nei Vertici delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative del Settore: FIMAA/Confcommercio e FIAIP/Confedilizia – Confindustria.
“La soppressione del Ruolo degli Agenti Immobiliari preoccupa fortemente l’intero comparto” - dichiarano all’unisono Valerio Angeletti (Presidente FIMAA) e Paolo Righi (Presidente FIAIP) - infatti, l’art. 73, non fa riferimento alcuno alle leggi professionali proprie degli agenti immobiliari, si presume quindi la volontà del Governo di abbassare i requisiti necessari per accedere alla professione.”
Sembrerebbero inoltre venir meno, gli obblighi in materia di antiriciclaggio, che il precedente Governo aveva imposto agli Agenti Immobiliari. Seppure con difficoltà gli operatori avevano assunto su di loro questi obblighi volti alla tutela dell’ordine pubblico e del bene comune.
La soppressione del Ruolo potrebbe favorire l’attività di terzi in forma abusiva e incontrollata a discapito dei consumatori, che nel caso di specie stanno acquistando un bene primario come la casa, se non fossero agevoli i meccanismi di controllo.
Angeletti e Righi ribadiscono: “sì a regole, seppur onerose per la categoria, ma di tutela dei consumatori, no al far west che si potrebbe creare con l’introduzione di questa nuova normativa”.
Tra l’altro l’art. 73 in questione introduce una nuova figura di Agente di Affari che, mai disciplinato dalle precedenti Leggi di settore (L. 39/89 e L. 57/2001), non si capisce neanche che attività potrebbe svolgere nel nostro Paese.
Il testo dimentica completamente i Mediatori a Titolo Oneroso e i Mediatori Merceologici che, quindi si presume, rimarrebbero iscritti ad un Ruolo che non esisterebbe più. Peccato che senza tale iscrizione i Mediatori Merceologici non potranno partecipare alle attività delle borse merci telematiche, senza di loro potrebbero non arrivare nei supermercati italiani, ad esempio, la maggior parte dei prodotti alimentari che mangiamo quotidianamente.
“Forte sarà il nostro impegno, presso le competenti Commissioni di Camera e Senato a cui è stato trasmesso il testo del Decreto” concludono i Presidenti di FIMAA e FIAIP “per spiegare le ragioni delle perplessità sopra esposte in questa nuova normativa”.
- Fiaip -
da Attico.it
15 gennaio 2010